(AGENPARL) – lun 17 giugno 2024 Venerdì 14 giugno è stata inaugurata la sede di Confabitare, associazione dei proprietari immobiliari, a Faenza, in Corso Matteotti 5/A, una posizione centrale e facilmente accessibile. L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e rappresentanti del settore immobiliare, segnando un momento significativo per la comunità locale. La cerimonia di inaugurazione ha visto il Sindaco di Faenza, Massimo Isola, l’assessore al Welfare, Davide Agresti, il Presidente Nazionale di Confabitare, Alberto Zanni, il CEO di Solo Affitti, Silvia Spronelli, e Dario Ligresti, Coordinatore della delegazione di Faenza, protagonisti del taglio del nastro.
Guidata da Alberto Zanni, nel ruolo di Presidente Nazionale, Confabitare è il principale punto di riferimento e interlocutore con le Autorità e le Istituzioni per affrontare tutte le questioni legate al mondo della casa e dell’abitare. La sua missione è quella di fornire ai propri associati i servizi fondamentali per la gestione delle proprietà immobiliari, offrendo assistenza legale, tecnica, tributaria, amministrativa, contrattuale, sindacale e in ogni altro ambito del diritto di proprietà immobiliare. Tra i suoi impegni più rilevanti vi è il confronto su tematiche quali urbanistica e gestione del traffico, l’inquinamento, le barriere architettoniche, la pressione fiscale sugli immobili e il degrado urbano.
Qui quanto emerso durante l’inaugurazione:
Perché avete scelto di ampliare i servizi per la proprietà immobiliare?Dario Ligresti, Coordinatore della delegazione di Faenza: “Questo è un giorno importante, grazie a Massimo Isola, Alberto Zanni e ai membri della giunta comunale. Confabitare è stato per noi un punto di svolta dopo un anno difficile segnato dall’alluvione. Abbiamo scelto di ampliare i servizi per la proprietà immobiliare, allontanandoci dalla figura tradizionale dell’agente immobiliare. È un momento di rinascita, e ringrazio Alberto Zanni presidente nazionale di Confabitare per questa opportunità. Lavoriamo come collante con le istituzioni, collaborando con l’assessore Davide Agresti sul progetto dedicato alla casa”.
Come vede il ruolo dei corpi intermedi nel contesto attuale?
Sindaco di Faenza Massimo Isola: “Confabitare ha portato una nuova realtà di cui avevamo bisogno. L’alluvione ha avuto un impatto enorme sul contesto abitativo della nostra città. Abbiamo capito che il privato da solo non può affrontare questi problemi. La precarizzazione e le situazioni di fragilità sono aumentate, e molte famiglie non possono più gestire da sole le loro necessità abitative. I corpi intermedi sono essenziali per affrontare queste sfide. Abbiamo passato troppo tempo a sottovalutare il loro ruolo. Ora dobbiamo agire e ringrazio tutti per la collaborazione e l’impegno”.
Quali strumenti state rafforzando per supportare i cittadini nel percorso abitativo? Assessore al Welfare Davide Agresti: “La situazione abitativa a Faenza era critica già prima dell’alluvione, e ora il solo privato non può sostenere tutto. C’è bisogno di collaborazione fra l’amministrazione e i privati. Stiamo rafforzando gli strumenti per utilizzare le risorse pubbliche e supportare tutti nel percorso. Confabitare è fondamentale in questo. La collaborazione tra pubblico e privato è cruciale per affrontare le sfide attuali, e sono estremamente grato per il lavoro svolto”.
Qual è il contributo che Confabitare può portare su Faenza?
Alberto Zanni, Presidente Nazionale di Confabitare: “Ringrazio Dario Ligresti e Maria per la gestione di Confabitare Faenza, il sindaco Isola, l’assessore Agresti e tutti voi presenti. Oggi è una giornata di festa per noi, un momento che consideriamo come un battesimo. È un’occasione di allegria, ma anche di assunzione di responsabilità.
Faenza ha un tessuto sociale molto vivace, quindi siamo venuti volentieri.Vogliamo offrire assistenza e consulenza a tutti i proprietari immobiliari, ma non solo. Il mercato immobiliare è composto da due figure: i proprietari e gli inquilini, per noi i proprietari e inquilini sono le due facce della stessa medaglia. Dobbiamo cercare di soddisfare entrambi, perché da una parte dobbiamo dare ai proprietari la giusta soddisfazione e remunerazione per i loro immobili, ma dall’altra dobbiamo garantire agli inquilini la possibilità di trovare casa a prezzi accessibili. Il nostro compito, che non è semplice, è quello di trovare un equilibrio tra queste due figure molto importanti del mercato delle locazioni.
Da una parte, offriremo tutta la consulenza necessaria ai proprietari e agli associati, ma dall’altra vogliamo essere un punto di riferimento per l’amministrazione comunale di Faenza, collaborando per risolvere le problematiche del mondo immobiliare, come già illustrate sia dal sindaco che dall’assessore. Le problematiche ci sono e noi siamo qui per portare il nostro contributo e aiutare l’amministrazione comunale a risolverle.
In particolare, dopo l’alluvione di un anno fa, che è stata tremenda per Faenza, una delle città maggiormente colpite in Romagna, ci sono ancora molti problemi da risolvere, inclusi i rimborsi dei danni e l’aspetto psicologico per le famiglie che hanno visto la propria casa invasa dall’acqua e dal fango. Siamo qui con le migliori intenzioni e sono sicuro che l’amministrazione comunale è in ottime mani, perché Dario e Maria rappresenteranno un valido contributo e aiuto per risolvere queste problematiche. Confabitare metterà tutta l’energia necessaria per darvi una mano”.
Una riflessione sulla partnership tra Solo Affitti e Confabitare?
Silvia Spronelli, CEO di Solo Affitti: “Sono molto felice di essere qui e ringrazio Dario e Maria per la loro intraprendenza. Sono stati i primi ad avviare questa interessante partnership tra Solo Affitti e Confabitare. Stiamo lavorando per estenderla a livello nazionale, poiché riteniamo che entrambe le parti abbiano le competenze e l’esperienza necessarie per offrire strumenti e soluzioni di valore per proprietari e inquilini. Siamo orgogliosi di iniziare questa collaborazione e faccio i miei migliori auguri a Dario e Maria, che saranno i pionieri di questa iniziativa e sicuramente faranno un ottimo lavoro”.
Foto: Stefano Tedioli