
(AGENPARL) – mer 05 giugno 2024 [image: image.png]
*Turismo, Aloisi (Confimi Industria): “Dati positivi nonostante tutto”*
*La richiesta: Governo e Regioni lavorino su regole urbanistiche e
sostenibilità ambientale*
Roma, 5 giugno 2024 – “Promozione mediatica e turistica delle vicine coste
(Croazia e Albania per fare un chiaro esempio) non sembrano aver
danneggiato i numeri del settore turismo che chiude il 2023 in positivo, ma
di certo la narrazione avversa non ha aiutato il turismo balneare del sud
Italia, Puglia in primis. Speriamo in un 2024 diverso”. Così Manuela
Aloisi, presidente di Confimi Industria Multiservizi e delegata al Turismo
commenta i dati diffusi da MITUR e ISTAT.
“Per fortuna l’Italia non è solo mare ma anche città d’arte e borghi con
patrimoni culturali difficilmente trovabili altrove”.
D’accordo con il ministro Santanché sulla necessità di incentivare la
nascita di hotel, anche di lusso, per poter innalzare il livello
dell’offerta e strutturare esperienze immersive affinché si superi il
modello di turismo mordi e fuggi, Aloisi lancia un appello al Governo: “I
dati del 2024 registrati sino ad oggi sono migliorativi anche rispetto al
2023 e assisteremo ad una crescita esponenziale della domanda, ma per
crescere ancora si dovrebbe lavorare sulle regole urbanistiche che bloccano
l’economia e la sostenibilità ambientale dei nostri territori”.
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*Ufficio stampa*