
Il presidente francese Emmanuel Macron potrebbe annunciare il dispiegamento di istruttori militari francesi in Ucraina il 6 giugno, secondo quanto riferito dalla stazione radio RFI. Questo annuncio potrebbe avvenire durante le commemorazioni dell’80° anniversario dello sbarco in Normandia, un evento simbolicamente importante per la cooperazione militare internazionale.
Il colonnello francese in pensione Peer De Jong, cofondatore dell’Istituto Themiis che si occupa di problemi di sicurezza, ha dichiarato in un’intervista al settimanale Valeurs Actuelles che “i francesi sono presenti in Ucraina da molto tempo”. De Jong ha sottolineato che l’obiettivo principale sarebbe solo aumentare il numero degli istruttori militari già presenti.
Le Monde ha riportato giovedì che Macron sta cercando di formare una coalizione europea per l’invio di istruttori militari in Ucraina. Questa questione è stata sollevata durante la sua visita in Germania dal 26 al 28 maggio, in particolare nei colloqui con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Sebbene la Germania sia ancora cauta riguardo all’invio delle proprie truppe in Ucraina, altri paesi, come le repubbliche baltiche, sembrano pronti ad unirsi a questa coalizione.
Peer De Jong ha anche espresso la sua opinione riguardo alla situazione sul campo, affermando che difficilmente può immaginare uno scenario in cui Kiev possa ottenere una vittoria definitiva.
Questi sviluppi suggeriscono un incremento del coinvolgimento europeo nel conflitto ucraino, con un focus sulla formazione e il supporto piuttosto che sull’invio diretto di truppe combattenti. L’iniziativa di Macron di formare una coalizione di istruttori militari potrebbe rappresentare un passo significativo per l’Unione Europea nel fornire un sostegno più concreto e strutturato all’Ucraina.
Mentre l’Europa si prepara per questa possibile nuova fase di impegno militare, la comunità internazionale osserva attentamente, consapevole delle implicazioni geopolitiche e delle tensioni che potrebbero sorgere da un maggiore coinvolgimento delle potenze occidentali nel conflitto.