
(AGENPARL) – sab 01 giugno 2024 *ROCCASECCA, UN SOLLEVATORE ELETTRICO PER PERMETTERE A TUTTI DI UTILIZZARE
LA PISCINA*
*Consegnato dal sindaco Sacco e dagli assessori Chianta e Cerrone: “Ora la
struttura è accessibile per chiunque” *
Un nuovo ausilio per i diversamente abili, ma anche una macchina per
permettere a chiunque abbia una qualche difficoltà motoria di potere
svolgere attività sportiva in maniera semplice e autonoma. Grazie alla
partecipazione ad un avviso pubblico della Regione Lazio del quale è
risultato vincitore, il Comune di Roccasecca ha acquistato un sollevatore
elettrico che ha consegnato alla cooperativa che gestisce la piscina
comunale di via Scalpello
Attraverso questo macchinario tutti potranno frequentare la struttura: sia
le persone portatrici di handicap ma anche quelli che hanno qualche
difficoltà di movimento.
Hanno personalmente consegnato la nuova macchina alla piscina di via
Scalpello il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, il vicesindaco Valentina
Chianta e l’assessore Ivan Cerrone.
“Lo sport è lo strumento più efficace per abbattere in maniera concreta le
barriere e facilitare l’inserimento dei diversamente abili – ha detto il
sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco – Con questo obiettivo abbiamo
partecipato al bando della Regione Lazio e abbiamo avuto la possibilità di
mettere a disposizione della nostra piscina il sollevatore elettrico. Una
rivoluzione silenziosa dal basso, perché l’inclusione significa cambiare
anche la cultura di un territorio. Voglio ringraziare la mia
amministrazione e la struttura amministrativa che hanno voluto
intraprendere questa strada di civiltà. Il nostro obiettivo è di continuare
su questa strada, naturalmente non è semplice ma non lasceremo intentata
nessuna possibilità e opportunità di finanziamento rispetto a questa
necessità di favorire l’accesso alle strutture e ai servizi. Il sollevatore
servirà anche a coloro che hanno qualsiasi tipo di difficoltà motoria a
entrare in piscina: adulti e bambini”.
“E’ questo il modo migliore per celebrare la festa della Repubblica – ha
concluso Sacco – laddove all’articolo 3 della nostra Costituzione si
evidenza proprio il compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono il
pieno sviluppo della persona umana”.