
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha confermato oggi che il suo Paese rifiuta la “partecipazione” della NATO alla guerra in Ucraina, durante una riunione informale dei ministri degli Esteri della NATO nella capitale ceca, Praga.
Il ministro turco ha dichiarato: “Sosteniamo la continua assistenza all’Ucraina e la capacità dell’Ucraina di garantire la deterrenza, ma non vogliamo che la NATO partecipi a questa guerra”.
Ha aggiunto che per Ankara, sostenere l’Ucraina per garantire la sua integrità territoriale e liberare i suoi territori è una cosa, e il coinvolgimento della NATO nella guerra è un’altra cosa, avvertendo del “rischio di (il conflitto) espansione a livello regionale e (lo scoppio di) più grandi crisi.”
Vale la pena notare che Washington e gli Stati Uniti d’America hanno dato il via libera all’Ucraina per utilizzare le armi americane per difendere la regione di Kharkiv al confine con la Russia, superando i timori che consentire tali attacchi potesse trascinare la NATO in un conflitto diretto con la Russia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ritiene che il via libera americano a Kiev per l’uso condizionato delle armi americane negli attacchi all’interno della Russia costituisca un “passo avanti”.
