
(AGENPARL) – mer 15 maggio 2024 ABUSO UFFICIO, DE RAHO (M5S): ABOLIZIONE LASCIA CITTADINI INDIFESI DI FRONTE A SOPRUSI
ROMA, 15 maggio – “L’abolizione del reato di abuso d’ufficio lascerà i cittadini abbandonati al loro destino di fronte ai soprusi compiuti dai pubblici ufficiali, ad esempio davanti alle violazioni commesse nei concorsi pubblici, nei dirottamenti verso gli studi privati nella sanità e in ogni caso in cui il potere pubblico venga usato per dare vantaggi impropri ad alcuni a danno di altri. E’ un valore irrinunciabile dello Stato di diritto quello di non lasciare il cittadino privo di strumenti di difesa dagli abusi. Il vero garantismo, non quello di comodo di cui parla sempre il centrodestra, non lascia mai il cittadino indifeso”.
Lo ha detto il deputato M5S Federico Cafiero De Raho illustrando in commissione Giustizia alla Camera l’emendamento M5S per la soppressione dell’articolo 1 del Ddl Nordio sull’abrogazione del reato di abuso d’ufficio.
“Chi vorrà provare a difendersi da un abuso della Pubblica Amministrazione – ha aggiunto – dovrà ricorrere al Tar, se potrà permettersi le spese che questo comporterà, o rinunciare a qualunque tutela quando l’abuso consista in comportamenti che non consentono di ricorrere al giudice amministrativo. Infine, ricordo che questo è anche un reato di interesse della Procura Europea, che dovrà quindi fermare la sua azione penale in questo campo, che è un punto fondamentale della proposta di direttiva anticorruzione del Parlamento Europeo e del Consiglio Ue, che è presente negli ordinamenti di 25 Paesi su 27 dell’Ue e che è previsto esplicitamente dalla Convenzione di Merida, che l’Italia ha ratificato nel 2009. Non si contano le gravi violazioni verso cui governo e maggioranza stanno trascinando tutto il nostro Paese con questa scellerata abrogazione”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle