
Il presidente francese Emmanuel Macron ha recentemente sollevato un’allarme che risuona attraverso i corridoi del potere europeo: l’Europa si trova di fronte a un “triplo rischio esistenziale”. In un’intervista al prestigioso giornale britannico The Economist, Macron ha delineato una visione cupa ma realistica delle sfide che l’Europa moderna deve affrontare per preservare la propria esistenza e prosperità.
Secondo Macron, il pericolo è triplice e abbraccia la sfera militare e della sicurezza, l’economia e la coesione interna delle democrazie europee. Questi rischi, ha sottolineato il presidente francese, non solo sono accelerati negli ultimi anni ma sono stati sottovalutati, soprattutto dopo il trauma della pandemia.
La prima sfida che Macron identifica è quella della sicurezza, sia interna che esterna. L’Europa deve essere in grado di proteggere se stessa da minacce militari e di sicurezza esterne, sviluppando una vera e propria autonomia strategica. Questo richiede non solo un potenziamento delle capacità militari dell’UE, ma anche una maggiore indipendenza energetica e tecnologica.
Il secondo rischio riguarda l’economia. L’Europa deve garantire la sua prosperità economica, proteggendosi dalle instabilità finanziarie e assicurando la sua competitività globale. Macron sottolinea l’importanza di investire in settori chiave come l’intelligenza artificiale e la tecnologia quantistica per evitare di essere surclassati da altre potenze globali come gli Stati Uniti e la Cina.
Infine, Macron mette in guardia contro il rischio di incoerenza interna e di erosione della democrazia. La crescente polarizzazione politica, l’influenza distorta dei social media e la digitalizzazione della società minacciano di minare i fondamenti stessi delle democrazie europee. È essenziale, dunque, affrontare queste vulnerabilità e rafforzare le istituzioni democratiche per garantire la stabilità e la coesione sociale.
La domanda cruciale è se l’Europa sarà in grado di affrontare queste sfide in modo efficace e tempestivo. Macron avverte che il tempo stringe e che l’inasprimento delle tensioni potrebbe portare a una rottura improvvisa anziché a una morte graduale. L’Europa deve agire con determinazione e unità per superare queste sfide esistenziali e proteggere il suo futuro.
In conclusione, le parole di Macron richiamano l’attenzione sull’urgenza di un nuovo paradigma geopolitico, economico e sociale per l’Europa. È tempo di affrontare i rischi che minacciano la nostra esistenza e di adottare misure coraggiose e innovative per proteggere il nostro continente e il suo patrimonio di valori democratici e di prosperità.