
Sabato l’Iran ha lanciato droni contro Israele che sono in viaggio, anche se potrebbero impiegare ore per arrivare, secondo fonti dei media israeliani. Barak Ravid di Axios e Walla ha riferito dell’attacco: L’attacco è presumibilmente una rappresaglia per un attacco aereo israeliano del 1° aprile che ha eliminato sette alti ufficiali militari iraniani, tra cui due generali, a Damasco, in Siria. In previsione dell’attacco, il Comando del Fronte Interno israeliano ha cancellato la scuola per i due giorni successivi e ha ordinato che le manifestazioni a favore degli ostaggi ancora a Gaza – una tradizione del sabato sera in gran parte del paese – si disperdessero. Sono stati vietati anche altri grandi raduni. Anche un briefing militare programmato per domenica mattina è stato improvvisamente annullato a causa dell’attacco in corso. Non è chiaro se il sistema di difesa aerea israeliano sarà in grado di gestire l’attacco dei droni e se Israele – come promesso – attaccherà in risposta il territorio iraniano. Sabato sera si sono sentiti aerei da caccia in alto nel nord della Galilea. L’attacco dei droni potrebbe segnare una drammatica escalation in un conflitto.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione: Cittadini di Israele, Negli ultimi anni, e soprattutto nelle ultime settimane, Israele si sta preparando ad un attacco diretto da parte dell’Iran. I nostri sistemi difensivi sono schierati; siamo pronti per qualsiasi scenario, sia difensivamente che offensivamente. Lo Stato di Israele è forte. L’IDF è forte. Il pubblico è forte. Apprezziamo la posizione degli Stati Uniti al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri paesi. Abbiamo stabilito un principio chiaro: chiunque ci faccia del male, gli faremo del male. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con lucidità e determinazione. Cittadini israeliani, so che anche voi siete equilibrati. Vi invito a seguire le direttive del Comando del Fronte Interno dell’IDF. Insieme resisteremo e con l’aiuto di Dio, insieme supereremo tutti i nostri nemici.
Il portavoce delle forze di difesa israeliane, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha rilasciato una dichiarazione descrivendo un singolo drone lanciato dall’Iran, dal suo stesso territorio. Israele ha affermato che qualsiasi attacco dal territorio iraniano si tradurrebbe in un attacco all’Iran.