(AGENPARL) – gio 11 aprile 2024 COMUNICATO STAMPA
11 APRILE 2024
AUTONOMIA, MENO BUROCRAZIA, FUTURO:
GLI IMPRENDITORI DI CONFAPI PADOVA
A CONFRONTO COL PRESIDENTE ZAIA
«SIETE LA FORZA DI QUESTO TERRITORIO»
Villa Contarini gremita per “Confapi Spring Night”, incontro primaverile della comunità
imprenditoriale dell’Associazione: è stata l’occasione per riflettere sul ruolo che ricoprono le Pmi del
e sulle sfide che le attendono assieme al governatore della Regione Veneto.
«I veneti sono imprenditori eccezionali, sanno guardare al futuro con una visione positiva. Non
dimentichiamo che siamo usciti con un 4,2% di crescita di Pil e sono convinto cresceremo ancora
anche nel 2024. E questo nonostante la congiuntura internazionale non ci aiuti, con una sessantina
di focolai di guerra al mondo e due che ci coinvolgono più da vicino, in Ucraina e Medio Oriente. La
stabilità ci servirebbe particolarmente, considerando che le nostre imprese sono molto
internazionalizzate. E voi imprenditori di Confapi, tra cui mi sento fra amici, lo sapete». La riflessione
del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia è, in fondo, la chiosa più adatta per inquadrare lo
spirito che ha animato “Confapi Spring Night”, ritrovo primaverile che ha richiamato imprenditori e
stakeholders dell’Associazione padovana, nella spettacolare cornice di Villa Contarini a Piazzola sul
Brenta. Ad aprire l’evento, moderato in Sala delle Conchiglie dal direttore di Confapi Padova Davide
D’Onofrio, il saluto dell’avvocato Aldo Rozzi Marin, amministratore unico della società Veneto
Edifici Monumentali, partecipata regionale proprietaria della villa. Zaia, nell’occasione, ha
presentato il suo ultimo libro “Fa’ presto vai piano: La vita è un viaggio passo a passo”, edito da
Marsilio, brillantemente intervistato dalla giornalista volto di punta Mediaset Gaia Padovan, prima
delle conclusioni affidate al presidente di Confapi Padova Carlo Valerio. Ma è stata anche
l’occasione per confrontarsi con gli imprenditori sui principali temi d’attualità, dallo stato di
avanzamento del progetto di autonomia differenziata e sulle prospettive di sviluppo per il nostro
territorio.
«Siamo l’unica regione che non preleva soldi dalle vostre tasche. Anche nel 2024 niente addizionale
Irpef, lasciamo nelle tasche dei veneti 1 miliardo 179 milioni di euro. Se facciamo battaglia a chi
produce ricchezza quella persona non creerà occupazione e posti di lavoro», ha sottolineato Zaia,
sollecitato dagli imprenditori di Confapi. Inevitabile toccare il tema dell’autonomia differenziata:
«Una proposta nata qui col referendum del 2017, in cui hanno votato 2 milioni e 300 mila veneti,
ma che oggi non è più di una sola parte politica. La riforma federalista ha preso piede solo con questo
governo e passo dopo passo sta gettando le radici, mettendo a frutto un lavoro intenso costruito
con passione. L’Italia, l’intero Paese, dev’essere orgogliosa di come grazie a questa riforma si è
scoperta capace di guardare al futuro, affrontando con serietà a rigore un’evoluzione federalista
che avvicinerà le istituzioni ai cittadini, ma anche i cittadini a un’amministrazione pubblica che verrà
percepita più vicina». Al centro anche i giovani: «Vogliamo un Veneto a loro misura. Andrebbe
trovata la formula per limitare la fuga di cervelli, e su questo stiamo ragionando, perché la richiesta
di giovani nelle imprese venete è tra le più alte di Italia. Quindi, realizzazione in termini professionali
e un’occupazione stabile che possono garantire una maggiore stabilità economica e contribuire, nel
mentre, a una piena autonomia rivolta anche a nuovi progetti di vita». In chiusura, stimolato da Gaia
Padovan, una battuta sul suo futuro: «Vi do una notizia, mi sono comprato un cavallo».
«Abbiamo l’orgoglio di rappresentare la piccola e media industria privata, costituita da imprenditori
innamorati del loro lavoro che quotidianamente portano avanti con i loro dipendenti e che, anche
nei momenti più duri, non hanno mai ceduto, garantendo così la crescita e il benessere sociale ed
economico del nostro Paese», ha ricordato Valerio. «Mai come in questo momento», ha aggiunto,
«la flessibilità delle nostre imprese costituisce un grande valore, che finalmente tutti stanno
riconoscendo. Questa visita rappresenta infatti un segnale importantissimo di attenzione. Un
confronto prezioso che ci restituisce ancor più forza nel perseguire il nostro impegno quotidiano per
la crescita e il lavoro. Noi come Associazione di categoria abbiamo il compito di fare da ponte tra le
aziende e la politica, interpretando quella che, per capirci, nel mondo dell’università è la funzione
del terzo settore, mettendo in campo tutti gli strumenti per far sentire la loro voce e portando avanti
le loro istanze. Con un’attenzione particolare ai giovani e alla questione demografica. Nell’ambito
del mercato del lavoro, l’avanzamento tecnologico pone sfide non più eludibili, con lavoratori più
anziani a rischio di obsolescenza delle competenze e una carenza di nuove risorse umane per
soddisfare le esigenze future di manodopera e innovazione».
LE TESTIMONIANZE
A innescare il dibattito gli interventi di cinque imprenditori, che l’hanno preceduto sul palco.
Giovanni Manta, Ceo di Gemmlab Srl, azienda operativa con il brand Geolander.it, che attraverso
l’utilizzo di strumenti di rilevazione tecnologicamente avanzati acquisisce dati e informazioni
restituendoli in mappe navigabili e Digital Twin; Zimi Sawacha, docente di Bioingegneria elettronica
e informatica all’Università di Padova, e fondatrice e Ceo di BBSOF srl, start-up innovativa il cui
campo è quello della predizione del rischio di infortunio attraverso sistemi video e di pressione
plantare, combinati a un software proprietario guidato dall’intelligenza artificiale; Andrea Tiburli,
Ceo di General Fluidi srl, azienda pioniera nel settore dell’oleodinamica per l’industria meccanica,
fondata nel 1962 a Padova e oggi presente in più di 40 paesi al mondo. Laura Sposato, Ceo di Joule
Video, il servizio che rivoluziona il contatto fra talenti e recruiter nella fase di ricerca di un impiego,
combinando l’uso dell’Intelligenza Artificiale con le competenze di psicologi ed esperti del settore
HR e Marco Trevisan, Ceo di Trevisan srl, impresa del settore metallurgico e metalmeccanico che,
dal 1972, si occupa di trattamenti termici, settore in cui esercita una leadership acquisita in oltre
cinquant’anni di esperienza. Tanti i temi sollevati: come la politica può agevolare le imprese, senza
ostacolarle con i lacci e lacciuoli della burocrazia? Come può dare ulteriore impulso alla ricerca
applicata? Cosa può fare per rilanciare il settore manifatturiero, anima del tessuto economico del
Nord Est?
I PARTNERS
Tra le autorità coinvolte il Consigliere regionale Luciano Sandonà, il sindaco di Piazzola sul Brenta
Walter Milani, il direttore di Venicepromex Franco Conzato, oltre a numerosi rappresentanti del
mondo dell’economia e dell’Università degli studi di Padova. Tantissimi gli imprenditori intervenuti
nel corso del convegno che ha preceduto il momento conviviale, organizzato in collaborazione con
Gruppo Sella, istituto di credito piemontese sempre più radicato anche nel Nord Est, ed
Eurointerim, la principale agenzia per il lavoro del territorio. Al fianco dell’Associazione anche
Studioverde, Geolander.it, Boldrin Group, Studio Gambalonga & partners, l’azienda agricola
Monte Viale e Radio Veneto 24, che ha trasmesso in streaming l’intero incontro dando modo di
seguirlo anche a chi non ha potuto essere presente. Ad allietare la parte conviviale la musica della
band swing Sweet Peanuts.
IL SOCIALE: ARTEfatto
All’interno della serata è stato inoltre ricavato uno spazio per promuovere il progetto sociale di
ARTEfatto di Limena, associazione nata dalla volontà della dottoressa Silvia Zoccarato di creare uno
spazio accogliente, a misura di bambino e delle famiglie, in cui professionisti di formazione
primariamente sanitaria svolgono sinergicamente interventi psicoeducativi, logopedici, psicologici,
di arteterapia e musicoterapia in una equipe multi-professionale. «La mission di ARTEfatto è quella
di ricercare le potenzialità e possibilità per sostenere e valorizzare le persone nei loro significati
anche reconditi oltre il costrutto e la corazza sociale», ha sottolineato la dottoressa Zoccarato. «La
persona che si rivolge alla nostra associazione viene accompagnata da professionisti specializzati ad
orientarsi e scegliere il servizio adatto a sostenere i suoi bisogni o difficoltà. Viene aiutata a stimolare
e a valorizzare la parte efficace di sé, a rafforzare l’autostima personale e migliorare le aree che
percepisce fragili o deficitarie, favorendo il pensiero positivo e l’autodeterminazione. Attraverso
percorsi specializzati, riabilitativi ed emancipativi, uniti ad attività creative, la persona può
ridisegnare il proprio valore, rinnovando e rafforzando le potenzialità anche latenti, con il fine di
raggiungere il massimo compimento di sé e del suo ruolo».
Nelle foto (Studioverde) alcuni momenti della serata
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
Trending
- Iran Update, December 21, 2024
- Russian Offensive Campaign Assessment, December 21, 2024
- Festive fairytale finish for Ijsbrand Chardon in London (GBR)
- Fairytale finish for Ijsbrand Chardon in London (GBR)
- BILANCIO, BALDASSARRE: «PIÚ RISORSE SU CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E DELLA FAMIGLIA E PER LE PARI OPPORTUNITÀ»
- ROCCA: «L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO LANCIA UN SEGNALE:ATTENZIONE ALLE FASCE DEBOLI SENZA PIU INDEBITAMENTI»
- Nell’Aula della Camera il concerto “Morricone dirige Morricone”. Apertura del Presidente Fontana. Lunedì in onda su Rai 1
- Catania, sanità e maternità: ventunesimo “Natale a Nesima”
- Comunicazione di Allerta di Protezione CivileAllerta Vento GIALLA – Roma Capitale
- Aprè a Vologda il primo aeroporto russo dedicato al cinema