
Il Sindacato Itamil Esercito esprime profonda preoccupazione riguardo la situazione delle condizioni alloggiative del personale impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, con un’attenzione particolare verso la Caserma Morelli di Popolo, a Torino.
Tra le problematiche urgenti in un reparto di Torino che ospita i militari di strade sicure si evidenziano: certi locali obsoleti, condizioni di vita non conformi agli standard minimi accettabili, una dotazione carente di docce funzionanti e un sistema di riscaldamento inattivo, malgrado la presenza di termosifoni recentemente installati che rimangono spenti e avvolti in cellofan.
Si segnala, inoltre, l’utilizzo di materassi non conformi ai requisiti igienici e frequenti interruzioni del riposo del personale a causa di lavori edili nelle ore notturne.
Di fronte a tali gravi circostanze, che ledono il benessere e la sicurezza dei militari e possono rappresentare una violazione delle normative sulla sicurezza del lavoro, il Sindacato Itamil Esercito sollecita fermamente l’apertura di un’inchiesta ispettiva.
L’obiettivo è individuare le responsabilità relative alla manutenzione degli alloggi e al controllo della sicurezza, in linea con la legislazione vigente in materia di sicurezza sul lavoro.
Richiediamo inoltre un esame ispettivo del parlamento approfondito sull’uso delle risorse finanziarie destinate all’operazione “Strade Sicure” e la considerazione di possibili riassestamenti di bilancio per garantire che le condizioni abitative del personale rispettino gli standard necessari.
Il Sindacato attende una risposta dettagliata e le iniziative che saranno intraprese per affrontare e risolvere queste criticità. Ci impegniamo a continuare a monitorare la situazione con vigilanza, assicurando che le condizioni di vita e di lavoro adeguate siano garantite ai militari che ogni giorno contribuiscono alla sicurezza della nostra nazione.