
(AGENPARL) – lun 25 marzo 2024 Comuni di Almese, Avigliana, Borgone Susa, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Caselette, Chianocco,
Chiusa di San Michele, Condove, Mattie, Mompantero, Novalesa, San Didero, San Giorio di Susa,
Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo
COMUNICATO STAMPA
Susa, 25 marzo 2024
IL SISTEMA BIBLIOTECARIO VALSUSA HA UNA NUOVA CASA
Aperta la nuova biblioteca comunale di Susa “Enrico De’ Bartolomei”, sede del Centro rete
del Sistema che gestisce 26 biblioteche del territorio e un patrimonio di 200.000 volumi
Il patrimonio librario della Val di Susa ha una nuova casa. È stata inaugurata sabato 23 marzo
a Susa la nuova sede della biblioteca comunale “Enrico De’ Bartolomei”, Centro rete del
Sistema Bibliotecario Valsusa, ente gestito dall’Unione Montana che si occupa del
coordinamento delle biblioteche del territorio e del loro archivio. Una nuova prestigiosa
“casa”, in via Palazzo di Città 36, che apre oggi le porte al pubblico di lettori, curiosi, studenti
e appassionati.
“La giunta che mi ha preceduto ha avviato questo ambizioso progetto, lasciandoci
un’importante eredità: portarlo a termine. E noi ci abbiamo lavorato con determinazione. I
problemi da superare sono stati tanti, ma tutti insieme, amministratori, tecnici, funzionari, un
pezzo per volta, siamo riusciti a giungere a questo importante risultato”, sottolinea il Presidente
dell’Unione Montana Pacifico Banchieri. “Una dimostrazione di come un territorio,
lavorando in modo coeso, riesca a ottenere risultati importanti per il bene di tutti i cittadini”.
Trova così compimento l’iter avviato nel 2018, con l’istituzione del Sistema Bibliotecario
Valsusa per volontà degli amministratori e della Regione Piemonte, che ne individua il Centro
Rete nella biblioteca civica di Susa. In questa prima fase, le biblioteche aderenti al Sistema sono
già 20 (Almese, Borgone, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Chianocco, Chiusa di San Michele,
Condove, Mattie, Mompantero, Novalesa, San Giorio, Sant’Ambrogio di Torino,
Sant’Antonino di Susa, Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo e la biblioteca del
Liceo Norberto Rosa), ma il numero continua a crescere. Oggi le strutture aderenti sono 26,
grazie all’inaugurazione delle biblioteche comunali di Giaglione, Moncenisio, San Didero e
all’integrazione di quelle degli Istituti comprensivi di Bussoleno e di Susa e infine della
biblioteca dell’Istituto Ferrari di Susa, che verrà inaugurata a breve. Un patrimonio complessivo
di circa 200.000 volumi che, grazie alla circolazione libraria, sono disponibili per il prestito
per tutti gli utenti delle biblioteche del Sistema, che fanno capo alla segusina “Enrico De’
Bartolomei”.
“Non posso che esprimere soddisfazione per il ritorno di questo importante luogo di cultura in
versione rinnovata”, afferma il sindaco di Susa Piero Genovese. “Da oggi questo spazio sarà
aperto alla cittadinanza per ben 32 ore settimanali: un gran numero di ore che intendiamo
riempire con iniziative in collaborazione con l’Unione Montana e le associazioni. Susa è il
Unione Montana Valle Susa – Via Carlo Trattenero 15 – 10053 – Bussoleno
Sito internet: http://www.unionemontanavallesusa.it
baricentro naturale per l’offerta dei servizi, per questo sono certo che la nuova biblioteca sarà
un prezioso punto di riferimento per il territorio e per la comunità. Un grande ringraziamento
ai funzionari e tecnici dell’Unione Montana e del Comune di Susa che con passione e
professionalità hanno contribuito a realizzare questo importante risultato”.
Il trasferimento del patrimonio bibliografico, dagli spazi di via Mazzini 27 alla nuova sede, è
stato realizzato nell’estate 2023, con la creazione di due sezioni distinte: una biblioteca di
pubblica lettura e una biblioteca storica, per un totale di circa 15.600 volumi (suddivisi in 520
scatole). Una collezione di opere, pubblicate a partire dal 1920, alcune con un alto valore storico,
che ora è stata trasferita nella nuova sede di via Palazzo di Città ed è stata catalogata secondo
la Classificazione Decimale Dewey, al fine di garantire l’uniformità con il sistema di
classificazione internazionale delle biblioteche di pubblica lettura. Oggi sono già stati
ricollocati circa 10.000 volumi di pubblica lettura (la parte di biblioteca storica sarà oggetto
di una massiccia e puntuale revisione), che trovano sede sugli scaffali posti nelle sale dell’ex
tribunale, oggi riconvertiti a spazi di studio e lettura per adulti, studenti e bambini.