
(AGENPARL) – mer 06 marzo 2024 *MASSIMILIANO GALLO A RADIO MARTE: “CALZONA IL SEGRETO DEL NAPOLI, MA
OCCORRE CENTRARE I RISULTATI”*
*“Il segreto del Napoli di Calzona è che l’allenatore ha rimesso le tessere
del puzzle al loro posto. E poi c’è la cosa che il Napoli gioca sempre allo
stesso modo contrariamente a quanto fatto da Garcia e Mazzarri i quali
volevano fare delle cose diverse. Chiaramente, come per tutte le cose,
occorre anche un po’ di fortuna. Calzona è un’intuizione del presidente
dettata dal buon senso, dalla ragionevolezza. La sua permanenza sulla
panchina *- ha affermato il giornalista a *Radio Marte* nel corso di *Forza
Napoli Sempre*-* è legata agli obiettivi. Se Calzona portasse il Napoli al
Mondiale per Club e in Champions è chiaro che sarebbe confermato. Se
giocherà bene senza raggiungere gli obiettivi bisognerà valutare. Un primo
passaggio importante è il Barcellona perché se il Napoli vincesse in Spagna
e passasse il turno, Calzona metterebbe una pietra importante della sua
permanenza. Anche perché alla fine contano i risultati. Pensate alla
partita contro la Juve, se Vlahovic avesse segnato i tre gol staremmo
parlando d’altro. Pensando alla partita col Barcellona, ci viene da
riflettere sul fatto che il Napoli ha un problema con i rigori: Osimhen ne
ha sbagliati due su quattro, Raspadori ne ha sbagliato uno, Politano e
Zielinski hanno segnato tutti e due ma il polacco non ci sarà. Tra i
rigoristi sicuri potrebbe esserci Politano, se finirà la partita, Simeone,
se fosse in campo ci sarebbe Ostigard, con Di Lorenzo e Mario Rui.
Certamente gli specialisti non sono tantissimi e, dunque, non è facile
stabilire, creare un elenco dei rigoristi del Napoli. È vero anche che
bisogna fare di necessità virtù tant’è che a Doha, contro la Juventus,
segnarono tutti. Non credo molto alle tabelle nel calcio. Il Napoli
dovrebbe realizzare 9 vittorie su 11 partite per accedere al 5° posto ma
ammesso che tutti continuino ad andare così. Magari la Roma, che ha il
derby, perde due partite consecutive pur essendo una squadra in grande
salute. Certamente l’impresa del Napoli, di raggiungere l’eventuale 5
posto, non è semplice. Ma fin quando la squadra di Calzona resta in corsa e
dal momento che, essendo campione d’Italia, mette paura un po’ a tutti, la
sua rincorsa potrebbe avere delle conseguenze psicologiche proprio su Roma
e Atalanta”.*
*MICHELE PLASTINO A RADIO MARTE: “CALZONA E’ CARICO A MILLE, NON E’
ARRIVATO PRIMA PERCHE’…”*
*“Possesso palla, fraseggio, costruzione dal basso sono elementi su cui
Calzona sta lavorando per riportarli nel Napoli come era per Spalletti,
mentre con Garcia e Mazzarri questi principi si erano un po’ dissolti. Vedo
molto carico il tecnico. Per il dopo Spalletti *- ha detto il
giornalista a *Radio
Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre*-* l’ex collaboratore del tecnico
di Certaldo poteva sembrare un ripiego, per cui ha virato su Garcia. Poi
Mazzarri è stato scelto perché conosceva Napoli e si è pensato potesse
apportare un contributo importante nella difficile situazione in cui è
arrivato. Infine è arrivato Calzona, che ha lavorato con Sarri e con
Spalletti.*
* Sputo ai danni di Ascierto? Sono episodi che accadono allo stadio come
altrove, lo stadio a volte viene ingiustamente considerato una zona franca
ma non riguarda solo gli impianti calcistici. A Napoli non c’è questa
inciviltà dilagante, piuttosto una rivalità che a volte in alcuni
trascende”.*
*FABIO BAZZANI A RADIO MARTE: “IL NAPOLI HA RIACQUISITO SICUREZZA, IL
BOLOGNA RESTA FAVORITO PER LA ZONA CHAMPIONS”*
*“Ho commentato Sassuolo-Napoli, dove gli azzurri hanno fatto una
prestazione importante, giocando su livelli anche individuali che in questa
stagione avevo visto raramente. I giocatori hanno riacquisito entusiasmo e
sicurezza in quel match, Kvara su tutti. Il tentativo di pallonetto da
metri a Reggio Emilia è la prova di come sia rinfrancato il georgiano. La
vittoria con la Juve *- ha detto l’ex attaccante e commentatore DAZN a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live* – *va nella stessa direzione,
confermando che i giocatori si stanno ritrovando. Ci vuole tempo per
riacquisire certi meccanismi ma Calzona è l’allenatore più vicino ai
principi di gioco che erano peculiari del Napoli e quindi lavorerà in tal
senso. La fase difensiva da mettere a punto non dipende solo dalla qualità
dei singoli ma dal lavoro di reparto e di squadra, come accadeva nella
passata stagione. Il Napoli quest’anno ha fatto fatica a compattarsi
all’indietro e trovare le giuste distanze tra i reparti, pressando alto e
con continuità. Non è solo l’addio di Kim – grande giocatore – ad aver
determinato i problemi difensivi del Napoli ma proprio il modo di difendere
dell’intera squadra.*
* Sono nativo di Bologna e ho commentato il match con l’Atalanta: per me
senza coppe il Bologna è la favorita per la zona Champions, è in fiducia e
gioca in scioltezza. Il Napoli – se si ritrova – può riacciuffare la zona
Champions ma deve fare un filotto importante di vittorie, qualificazione
aperta soprattutto se l’Italia potrà partecipare alla massima competizione
europea con cinque squadre”.**LUCA FUSI A RADIO MARTE: “NAPOLI-TORINO GARA
DIFFICILE MA IMPORTANTE PER LA RIMONTA IN CLASSIFICA”*
*“Il Napoli si sta riprendendo e sta acquisendo alcune certezze, i
risultati danno più motivazione, soprattutto la vittoria con l’eterna
rivale juventina. Ci sono ancora obiettivi importanti da centrare in questo
finale di stagione; quindi, occorre mantenersi in scia di questi ultimi
risultati positivi. Fase difensiva da migliorare? La partita con la
Juventus *- ha detto l’allenatore e doppio ex di Napoli e Torino a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live*- * ha mostrato che si è concesso
qualcosa di troppo, Calzona lavorerà anche su questo aspetto: sono certo
che i risultati siano nutrimento e motivazione ai calciatori, che
metteranno a punto anche l’assetto difensivo sotto la guida del tecnico.*
* Il Torino vorrà dare battaglia e fare risultato per stare in scia alle
squadre che lo precedono e per continuare a coltivare il sogno di tornare
in Europa, anche se è di difficile realizzazione.Lobotka è un giocatore
importante ma tutti i giocatori del Napoli sono di livello: la stagione
azzurra passa da queste partite per cercare di conquistare la zona
Champions e anche di rimanere nella massima competizione europea superando
il Barcellona. La gara col Toro non sarà facile ma per gli azzurri è molto
importante per provare la difficile rimonta”.*