
[lid] La Russia ha annunciato l’intenzione di adottare ulteriori misure di sicurezza in risposta alla “retorica ostile” degli Stati membri della NATO. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato in una conferenza stampa a Mosca che l’espansione della NATO, l’avanzamento delle infrastrutture militari verso i confini russi e la retorica ostile degli stati membri dell’Alleanza del Nord Atlantico sono fonte di profonda preoccupazione. Questo annuncio segue i recenti suggerimenti del presidente francese Emmanuel Macron di inviare truppe di terra occidentali in Ucraina, una proposta respinta da Stati Uniti, Regno Unito e Germania.
Peskov ha ribadito che la regione russa di Kaliningrad rimarrà russa, rispondendo a dichiarazioni precedenti dell’ambasciatore lituano Linas Linkevicius riguardo alla neutralizzazione di Kaliningrad in caso di sfida russa alla NATO nel Mar Baltico.
Inoltre, Peskov ha risposto alle accuse provenienti da Kiev, affermando che dalla capitale ucraina giungono regolarmente “varie accuse e dichiarazioni” verso la Russia. Ha sottolineato che i processi che destabilizzano la situazione in Ucraina stanno maturando internamente, indicando una diversità di opinioni sulle elezioni e sulla legittimità della leadership del paese.
Infine, martedì, l’intelligence militare ucraina ha affermato che la Russia sta pianificando “operazioni di informazione” per destabilizzare il paese nella primavera in corso.
