
(AGENPARL) – lun 26 febbraio 2024 *Ex Ilva. Primo incontro Quaranta-sindacati. Rizzo: “Focus su impianti,
sicurezza, ambiente e produzione. Attenzione ai lavoratori e a relazioni
all’insegna di un ritrovato rispetto”*
“Uno scambio aperto, schietto e sereno quello tenuto questa mattina con il
commissario dell’amministrazione straordinaria di Acciaierie d’Italia
Giancarlo Quaranta, in chiara controtendenza rispetto al passato.
Diversi i punti illustrati in maniera chiara dall’ing Quaranta: in primis
la necessità di continuare nell’avviata operazione di verifica dello stato
degli impianti, reparto per reparto, finanche su ciascun posto di lavoro.
L’obiettivo, dopo aver fatto il punto, è verificare ciò che bisogna fare,
come intervenire, e quante risorse e quanto tempo sono necessari, per
consegnare ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e al tempo stesso
assicurare il rispetto delle prescrizioni ambientali, passaggi obbligati
per il commissario perché si possa tornare alla normalità in termini anche
di attività produttiva. La manutenzione quindi torna finalmente tra le
priorità ed è condicio sine qua non.
Il commissario ha inoltre garantito che la vertenza dell’indotto è al
centro dell’agenda del Governo. Sono moltissimi i lavoratori ridotti sul
lastrico perché non percepiscono gli stipendi.
Dal canto nostro, abbiamo chiesto attenzione per tutti i lavoratori allo
stesso modo, diretti, appalto ed ex ilva in AS, questi ultimi si badi bene
hanno pari dignità degli altri. Così come abbiamo anche chiesto un decisivo
cambio di passo nelle relazioni con il sindacato, e quindi con i
lavoratori, finora decisamente complicate. Da rivedere per esempio quella
tendenza che, negli ultimi tempi era diventata consuetudine, a trasformare
ferie e permessi in cassa integrazione.
Abbiamo a cuore, oltre tutte le questioni affrontate, che venga ricostruito
un clima di serenità tra i lavoratori, sui quali è stato scaricato lo
stress della gestione sciagurata targata Morselli.
In tutto ciò, ci siamo permessi di suggerire che venga fatta un’opera di
pulizia con riferimento a coloro che hanno agito solo considerando gli
interessi personali e comunque e sempre contro i lavoratori.
Attendiamo ora l’incontro che si terrà domani con il ministro Urso,
auspicando che finalmente si possa procedere verso la definizione della
grande vertenza dell’acciaieria”.
Francesco Rizzo Esecutivo Confederale Usb
*Ufficio Stampa USB Taranto*
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