
(AGENPARL) – sab 17 febbraio 2024 *Reggio Calabria, La Fondazione Magna Grecia ha organizzato un partecipato
convegno sullo sviluppo del trasporto aereo nello Stretto. Nino Foti: “Il
futuro è oggi. Mettiamo le ali all’aeroporto Minniti”*
*Numerosi gli spunti di riflessione. Sono intervenuti il Presidente della
Regione Calabria Roberto Occhiuto, il Presidente dell’ENAC Pierluigi Di
Palma e Pietro Caldaroni, Responsabile Comunicazione e Relazioni
Istituzionali di Ita Airways*
*17 febbraio* – La Sala del Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio
Calabria ha ospitato un partecipato convegno organizzato dalla Fondazione
Magna Grecia sul tema del futuro del sistema aeroportuale dello Stretto
che, anche alla luce del recente arrivo di Ryanair, rappresenta
un’infrastruttura strategica per lo sviluppo del territorio calabrese e
siciliano.
I lavori dell’evento sono stati moderati da *Fabrizio Frullani*, vice
direttore del Tg2. Il primo panel è stato aperto dal saluto del Vice
Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, *Carmelo Versace*:
“faccio un plauso alle attività portate avanti in questi anni dalla
Fondazione Magna Grecia che ha perseguito un cammino per la crescita del
territorio. L’arrivo della compagnia inglese low – cost rappresenta una
vittoria per la comunità e il Ponte sarà un acceleratore in tutto questo
processo. Non dobbiamo però dimenticare l’importante dell’Alta velocità è e
la valorizzazione del Porto di Gioia Tauro”.
*Nino Foti*, Presidente della Fondazione Magna Grecia ha dichiarato: “Non
bisogna perdere questa occasione unica nella storia della nostra regione,
con un ammontare di risorse finanziarie superiore a quelle del famoso Piano
Marshall, che fa giungere in Calabria in aggiunta ai Fondi PNRR, anche i
Fondi Europei di Sviluppo e Coesione del prossimo quinquennio. Oltre agli
investimenti fondamentali nelle infrastrutture, bisogna investire sul
capitale umano (competenza, esperienza e formazione), specialmente sui
giovani e sulle donne. L’importante investimento di Ryanair su Reggio
Calabria, in questa fase così interessante per lo sviluppo del territorio,
rappresenta un punto di partenza molto significativo. Faccio i miei
complimenti al presidente Occhiuto per quanto fatto e, adesso, ritengo
necessario intervenire sull’aeroporto di Reggio in modo intelligente. È
l’offerta che fa la domanda. E’ arrivato il momento di mettere le ali
all’aeroporto di Reggio Calabria. Proprio per questo auspico che i vertici
di Ita Airways estendano il servizio attuale, introducendo più rotte su
Reggio Calabria da Roma e Milano. Il futuro inizia oggi”.
*Pierluigi Di Palma*, Presidente di Enac, ha aggiunto: “Questo dibattito
coglie il momento che sta attraversando la Calabria e riconosco a Occhiuto
la visione di sviluppo incentrata sull’incremento dei modelli aeroportuali,
ispirandosi a quando avvenuto in Puglia, puntando al turismo e attirando
investimenti imprenditoriali. L’aeroporto Tito Minniti sembrava uno scalo
abbandonato e può diventare una realtà molto interessante e, adesso, sono
necessarie le interconnessioni. Nell’arco di poco più di un anno abbiamo
dato risposte importanti a Reggio Calabria e questa rappresenta una
bellissima sfida per consegnare alle nuove generazioni un territorio che
rinasce
Successivamente ha preso la parola *Pietro Caldaroni*, Responsabile
Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Ita Airways, ha dichiarato:
“Siamo su questo aeroporto da quando siamo nati, dal 15 ottobre 2021,
garantendo la copertura su Milano Linate e Roma Fiumicino. Registriamo 300
mila passeggeri su Reggio Calabria e, il nostro interesse, è quello di
rimanere su questo territorio che reputiamo molto importante, garantendo al
tempo stesso un prodotto diverso da quelli che offrono i nostri competitor.
Con le nostre rotte, inoltre, garantiamo le connessioni con i territori
nazionali, internazionali e intercontinentali”.
Infine, *Antonello Colosimo* (Presidente di Sezione della Corte dei Conti),
ha aggiunto: “Faccio i miei complimenti a Occhiuto per il lavoro svolto e
adesso siamo di fronte a una grande possibilità di sviluppo per il bacino
della Calabria che coinvolge anche i messinesi. Tenendo conto che
l’approvazione del progetto esecutivo del ponte sullo Stretto di fatto
collega l’Isola alla terra ferma si tratta di un unico flusso di potenziali
viaggiatori che deve trovare un sistema aeroportuale a Reggio Calabria
degno di questo nome ed è doveroso cogliere questa occasione”.
Il secondo panel è stato aperto dal collegamento del Presidente della
Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha espresso la sua soddisfazione
per l’accordo con Ryanair: “’L’aeroporto di Reggio Calabria può essere
davvero l’aeroporto dello Stretto, capace di attrare l’utenza della Sicilia
orientale e questa compagnia ci crede moltissimo a consolidare questo
rapporto. Siamo solo all’inizio e bisogna lavorare affinché anche le altre
compagnie possano partire ed atterrare da Reggio. Questa è una vittoria di
tutta la Calabria e la provincia di Reggio ha attrattori di sviluppo che
possono essere importanti per altre province.
Ha preso poi la parola *Santo Biondo* (Segreteria Nazionale UIL): “E’ un
momento significativo per la Calabria sul tema del trasporto aereo e
condividiamo l’azione del presidente Occhiuto per che sta rilanciando
questo aeroporto che nel 2016 era fallito. E’ un obiettivo importante che
gli va riconosciuto e noi come sindacato siamo presenti all’interno di
Sacal e abbiamo sempre chiesto che ci fosse al governo del sistema
aeroportuale calabrese un soggetto pubblico e, adesso, finalmente è così.
La grande sfida è che la Calabria sappia promuovere la propria immagine
sviluppando la capacità turistica, creando un brand attrattivo e garantendo
flusso di passeggeri all’interno dei nostri aeroporti
*Santo Strati*, Direttore di CalabriaLive, ha aggiunto: “Il Tito Minniti è
stato un aeroporto cenerentola a causa di una mancanza di visione di chi ha
governato il territorio. Bene l’arrivo di Ryanair con il suo hub, ma
dovremmo diventare hub anche di Ita Airways, perché attualmente c’è una
illogicità dell’orario dei voli Ita su Roma e Milano. C’è una offerta
troppo bassa a fronte di una domanda altissima. Adesso bisognerà mettere in
condizione i passeggeri di arrivare a Reggio in modo agevole, anche dalla
Sicilia e da Messina in particolare.
Il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, *Antonino
Tramontana* ha, infine, dichiarato: “Siamo interessati a questa
infrastruttura dalla quale ci aspettiamo un rilancio turistico, che è la
chiave di volta per lo sviluppo della nostra città. Proprio per questo
stiamo lavorando sul settore turistico perché dobbiamo farci trovare pronti
in termini di servizi. Stiamo mettendo insieme tutti i soggetti del settore
che hanno cominciato a produrre i primi pacchetti turistici di qualità e,
in quest’ottica, abbiamo creato l’associazione ‘Reggio Calabria welcome’.
Per dare stimolo a questa attività del governo regionale abbiamo anche
attivato un dialogo con le camere di commercio estere coinvolte nelle
rotte. Ad esempio a Marsiglia siamo in contatto con le camere di commercio
di quell’area e nelle prossime settimane presenteremo la nostra proposta
turistica”.
Con preghiera di pubblicazione,
Un saluto
Chiara Chirieleison
Ufficio stampa