
(AGENPARL) – gio 15 febbraio 2024 Roma, 15 febbraio 2024
ANSALDO NUCLEARE E SACE INSIEME PER LO
SVILUPPO NUCLEARE ROMENO
Presente da oltre quarant’anni in Romania, con la firma di questo accordo il
Gruppo Ansaldo Energia consolida il suo ruolo strategico nelle politiche
energetiche del paese e quello di capofila della filiera nucleare in Italia
Sostenere il rafforzamento delle attività connesse alla produzione di energia
nucleare in Romania, in particolare quelle legate all’estensione di vita dell’Unità 1
della centrale di Cernavoda e allo sviluppo delle Unità 3 e 4: questo il cuore del
Memorandum of Understanding firmato oggi tra il gruppo assicurativofinanziario italiano SACE, Ansaldo Nucleare e l’azienda romena per l’energia
nucleare Societatea Nationala Nuclearelectrica S.A. (SNN) che punta a strutturare
una linea di finanziamento fino a 2 miliardi di euro, con il supporto assicurativo di
SACE, per l’esecuzione di tali opere.
L’accordo è stato siglato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy
(MIMIT), alla presenza del Ministro Adolfo Urso e del Ministro dell’Economia,
dell’Imprenditoria e del Turismo romeno Stefan-Radu Oprea.
Attualmente presso la centrale di Cernavoda sono operative due unità di tipo
CANDU 6 (ognuna di 700 MWe di potenza) entrate in funzione rispettivamente
nel 1996 e nel 2007 e che insieme forniscono circa il 20% del fabbisogno energetico
del Paese. Ansaldo Nucleare ha partecipato attivamente alla realizzazione delle
due unità, progettate per un ciclo di funzionamento di 30 anni. Alla fine del 2026
l’Unità 1 raggiungerà tale traguardo: per questo SNN ha avviato un processo di
ricondizionamento.
Ansaldo Nucleare sarà responsabile delle attività di ingegneria e
approvvigionamento dei componenti per il prolungamento della vita dell’Unità 1
in collaborazione con la società canadese Candu Energy Inc. (AtkinsRéalis) e la
coreana KHNP, che si occuperanno rispettivamente dell’isola nucleare e delle
attività di costruzione come sancito nell’accordo firmato per la costituzione del
Consorzio.
In parallelo, SNN intende completare le Unità 3 e 4 della stessa centrale: essendo
queste due nuove unità basate sul design dell’Unità 2, anche in questo caso
Ansaldo Nucleare vedrebbe riconfermato il suo coinvolgimento in quanto original
designer del Balance of Plant, ossia di quella parte di sistemi dell’impianto che
permettono la trasformazione dell’energia derivante dalla fissione nucleare in
energia elettrica.
Il Gruppo Ansaldo Energia, leader internazionale nel campo della generazione elettrica e protagonista della
transizione energetica, è una società controllata da CDP Equity (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti).
Contatti:
In continuità con il sostegno fornito al completamento delle prime due unità,
l’Italia rinnova il proprio supporto al programma nucleare romeno. Questo
accordo, che si inserisce nell’ambito di una lunga e fruttuosa collaborazione tra le
parti, rappresenta una significativa opportunità per l’intero Gruppo Ansaldo
Energia.
Ansaldo Nucleare, inoltre, consolida la sua presenza e il suo ruolo in Romania
coinvolgendo l’intera filiera nucleare italiana in questo progetto strategico. Proprio
in questo contesto, l’azienda organizzerà a breve un Supply Chain Day
coinvolgendo le aziende italiane interessate al progetto, con l’obiettivo, così come
avvenuto nel passato, di supportare l’accesso al mercato romeno da parte delle
aziende italiane che hanno competenze nel settore, supportando la competitività
industriale dell’Italia. Questo anche in prospettiva di possibili nuovi sviluppi su
programmi nucleari a livello nazionale e internazionale.
La campagna di assunzioni appena avviata e le importanti prospettive del
mercato nucleare rappresentano un tassello fondamentale per il continuo
sviluppo di Ansaldo Nucleare e del Gruppo Ansaldo Energia in quanto punto di
riferimento tecnologico e industriale del settore.
“L’ammodernamento dell’unità 1 della centrale nucleare di Cernavoda e il
completamento delle unità 3 e 4 porteranno, dopo il 2031, a generare circa il 66%
dell’energia pulita della Romania con un impatto significativo sulla
decarbonizzazione, evitando 15 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Con l’energia
nucleare come fonte disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e con un fattore di
capacità superiore al 90%, gli investimenti di Nuclearelectrica per l’espansione
nucleare porteranno grandi benefici alla sicurezza energetica a lungo termine
della Romania, alla sua affidabilità e allo sviluppo socio-economico della catena
del valore, dalla crescita della filiera dei fornitori rumeni alla creazione di posti di
lavoro e di una nuova generazione di specialisti del nucleare. La nostra partnership
con Ansaldo Nucleare è una collaborazione di lunga data, basata su prestazioni e
professionalità, che risale all’inizio della messa in servizio dell’Unità 1. Siamo quindi
ansiosi di continuare questa collaborazione per le nuove unità. Apprezziamo
molto l’adesione di SACE a questo MoU e il livello di fiducia accordato agli impianti
di produzione di energia nucleare in Romania” dichiara Cosmin Ghita, Chief
Executive Officer, Nuclearelectrica.
“Siamo lieti di essere parte attiva del supporto dell’Italia al programma nucleare
romeno. Il nostro intervento sosterrà Ansaldo Nucleare e, con essa, l’intera filiera
nucleare italiana” afferma Filippo Giansante, Presidente di SACE.
Il Gruppo Ansaldo Energia, leader internazionale nel campo della generazione elettrica e protagonista della
transizione energetica, è una società controllata da CDP Equity (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti).
Contatti:
“Siamo estremamente soddisfatti di questo accordo che ci consente di proseguire
la collaborazione con SNN, partner storico al quale ci lega un rapporto di fiducia
che dura da oltre 40 anni” afferma Daniela Gentile, Amministratrice Delegata di