
(AGENPARL) – dom 11 febbraio 2024 COMUNICATO STAMPA DELL’11 FEBBRAIO 2024
Si temeva la pioggia, che ha riservato solo qualche scroscio, seppure intenso, intorno
alle 15.30, ma è stato il vento a caratterizzare la prima giornata della Sartiglia 2024,
quella organizzata dal Gremio dei Contadini.
Una sfida in più per Su Componidori Giovanni Utzeri e per i cavalieri chiamati a
raccolta per questa edizione della giostra. Per loro, a fine giornata il bottino è stato di
12 stelle, dopo 70 discese.
Il vento, facendo oscillare la stella, ha reso particolarmente difficile centrare il
bersaglio.
Nonostante le previsioni meteo avessero annunciato pioggia e vento già dai giorni
scorsi, la città è stata invasa di turisti. Sui percorsi della Corsa alla stella, in via
Duomo, e della Corsa delle Pariglie, in via Mazzini, tutto esaurito, con le tribune sold-
out ormai da giorni. Tra gli ospiti il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida,
che, prima di assistere alla giostra, in mattinata aveva anche effettuato una rapida
visita in Comune dove ha incontro il Sindaco Massimiliano Sanna. E poi le delegazioni
di Sinj (Croazia), Feltri, Asti e Narni. Tante le comitive di turisti da tutta Europa e da
altre parti del mondo, oltre che da tutta l’isola e da ogni regione d’Italia, che non si
sono fatti scoraggiare dalle condizioni climatiche avverse.
Per loro la giornata è iniziata con la visita alle scuderie e con il bando in piazza
Eleonora. Per i più fortunati, anche col fascino della Vestizione di su Componidori
Giovanni Utzeri, nella sede del Gremio di San Giovanni, in via Aristana.
Scandita dai suoni dei tamburini e dei trombettieri, gestita con impareggiabile bravura
dalle massaieddas, la cerimonia si è svolta secondo un antico rituale al termine del
quale, Giovanni Utzeri, sotto la maschera e con il costume del capocorsa, in sella a
Gonario, ha guidato la Sartiglia dei Contadini.
In via Duomo, Su Componidori non è stato assistito dalla fortuna nei due tentativi di
centrare la stella, prima con la spada e poi con su stoccu. È però stato impeccabile nel
triplice incrocio delle spade e con sa remada, con cui ha salutato il pubblico di via
Duomo. Nel tentativo di infilzare la stella con la spada e con su stoccu non è andata
meglio ai suoi compagni di pariglia, su segundu Andrea Zucca e su terzu Paolo
Faedda.
La prima gioia della giornata è arrivata con Fabrizio Manca, che martedì vestirà i panni
di Su Componidori per il Gremio dei Felegnami.
Dopo di lui, alla nona discesa, è stato l’ex componidori Claudio Tuveri a fare centro.
Altri quattro tentativi ed è arrivata la terza stella con Daniele Mattu e poi la quarta con
Andrea Brai alla 27esima discesa e poco dopo la quinta con Andrea Solinas.
Elisabetta Sechi ha confermato la sua straordinaria abilità e, alla 37esima discesa, ha
messo la firma sulla sesta stella.
La pioggia battente ha accompagnato il tentativo di Luca Murtas che, per niente
disturbato dall’acqua che è scesa copiosa, ha infilzato la stella per la settima volta.
L’ottavo successo con Salvatore Montisci e poi, a seguire, Tullio Zucca (nona stella),
Alessandro Cester (decima stella alla 55esima discesa) ed Emanuela Colombino che
dopo aver infilzato la stella, al 60esimo tentativo, all’arrivo a S. Antonio è caduta, ma
fortunatamente senza riportare conseguenze.
Pochi minuti dopo un’altra caduta: all’imboccatura di via Vittorio Emanuele,
Alessandro Pinna è stato disarcionato dal cavallo pochi metri dopo aver iniziato il suo
tentativo. Il cavaliere è caduto sulla sabbia ed è stato prontamente soccorso dai
sanitari. Anche per lui non sembra ci siano state conseguenze serie.
L’incidente ha fatto perdere qualche minuto prezioso e la corsa si è avviata verso la