(AGENPARL) – mar 30 gennaio 2024 Comunicato Stampa n. 01/2024
COMUNICATO STAMPA
Progetto ‘Giovani Marinai’ per la cura continua
dei giovani tossico e alcol dipendenti
Siglato il Protocollo d’Intesa che tutela i detenuti nel passaggio
dal carcere minorile al carcere adulti
Milano, 30 gennaio 2024 – Siglato oggi, presso l’Istituto Penale per Minorenni
‘Cesare Beccaria’, il Protocollo d’Intesa del progetto ‘Giovani Marinai’,
un’iniziativa volta a garantire continuità nella cura per giovani tossicodipendenti o
alcol dipendenti durante il passaggio dalla detenzione minorile al carcere per
adulti.
Un importante progetto che vede coinvolti l’ASST Santi Paolo e Carlo, il Tribunale
per i Minorenni, la Procura della Repubblica presso il T.M., le Direzioni del Centro
per la Giustizia Minorile e del Provveditorato Regionale Amministrazione
Penitenziaria per la Lombardia.
L’ingresso in carcere rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni individuo,
indipendentemente dall’età, condizione sociale o motivo della detenzione. L’obiettivo
primario
trasformare
l’esperienza
carceraria
un’opportunità
cambiamento, evitando che diventi un periodo di trascuratezza che non contribuisce
al recupero del detenuto.
Questo imperativo è particolarmente importante per i giovani in fase di maturazione e
con esigenze specifiche di cura. Il progetto ‘Giovani Marinai’ si propone di fornire
interventi clinici e socio-educativi di alta intensità, garantendo continuità tra le
Ufficio Comunicazione aziendale e relazioni esterne – ASST Santi Paolo e Carlo
fasi di detenzione presso l’Istituto Penale per Minorenni ‘Cesare Beccaria’ e la
casa circondariale San Vittore di Milano.
Il progetto si basa sulla collaborazione tra le équipe sanitarie e sociosanitarie della
ASST Santi Paolo e Carlo, presenti rispettivamente nel carcere minorile (Spazio Blu)
e nel reparto a trattamento avanzato del carcere per adulti (Trattamento Avanzato
NAVE). La sinergia tra gli operatori e i servizi della Giustizia contribuirà a inserire i
giovani in un contesto trattamentale improntato alla prospettiva riabilitativa.
“La collaborazione tra le équipe sanitarie e sociosanitarie della ASST Santi Paolo e
Carlo, insieme agli sforzi congiunti delle istituzioni coinvolte, rappresenta un
modello da seguire. – dichiara Simona Giroldi, nuovo Direttore Generale dell’ASST
Santi Paolo e Carlo – Il progetto ‘Giovani Marinai’ affronta in modo pionieristico
l’importante transizione dalla detenzione minorile al carcere per adulti,
riconoscendo la necessità di garantire continuità nella cura per giovani
tossicodipendenti o alcol dipendenti. La promozione di interventi clinici e socioeducativi di alta intensità è un elemento chiave per trasformare l’esperienza
carceraria in un’opportunità di cambiamento.”
Presente all’evento anche il Garante dei Diritti delle Persone Private della Libertà
Personale che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa nel promuovere il rispetto
dei diritti individuali anche durante il periodo di detenzione.
L’evento ha incluso anche testimonianze di ex ospiti del Reparto La Nave e arricchito
dall’esibizione del ‘Coro Amici della Nave’.
Ulteriori Informazioni
Spazio Blu, servizio multidisciplinare costituita da psicologi, medici, assistenti
sociali, educatori, infermieri e criminologo, si occupa di minori e giovani adulti
Ufficio Comunicazione aziendale e relazioni esterne – ASST Santi Paolo e Carlo
consumatori di sostanze stupefacenti e alcoliche sottoposti a provvedimento
dell’Autorità Giudiziaria Minorile. Oltre ad essere presente al Beccaria, Spazio Blu
ha una sede territoriale in viale Tibaldi 41 a Milano, che garantisce un contesto
dedicato ai giovani, specializzato nell’ambito dei disturbi da uso di sostanze, volto
alla intercettazione precoce dei consumi di sostanze e all’avvio di programmi
improntati all’aver cura di sé. Garantisce inoltre la continuità terapeutica ai ragazzi
che dall’IPM C. Beccaria fanno rientro sul territorio.
Il Trattamento Avanzato “NAVE” invece è un vero e proprio “reparto” situato
all’interno della Casa Circondariale S. Vittore e si occupa del trattamento sanitario,
psico-socio-educativo e criminologico delle patologie correlate alla dipendenza per i
soggetti certificati tossico e/o alcool dipendenti non in fase acuta. E’ una struttura
nata per affrontare il problema delle dipendenze e patologie correlate in carcere con
modalità incentrate sul coinvolgimento libero e responsabile del detenuto, garantendo
condizioni di detenzione adeguate.
Ufficio Comunicazione aziendale e relazioni esterne – ASST Santi Paolo e Carlo
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