
(AGENPARL) – dom 28 gennaio 2024 COMUNICATO STAMPA
Torino, 28 gennaio 2024
GLI UFFICI DI PROSSIMITÀ: 25 SEDI IN PIEMONTE
PER UNA GIUSTIZIA PIÙ VICINA AI CITTADINI
Il presidente Alberto Cirio: “Un servizio che tutela i piemontesi, e soprattutto le fasce deboli”
“Un progetto di successo e un modello la cui efficacia è stata citata anche ieri, in occasione
dell’apertura dell’anno giudiziario a Torino. Un esempio di buona amministrazione che avvicina i
servizi ai cittadini, soprattutto alle fasce deboli, superando la necessità di recarsi presso gli uffici
giudiziari che spesso sono lontani e di difficile accesso. È un modello replicabile per il quale il
Piemonte si candida a proseguire la sperimentazione per rendere gli uffici ancora più capillari e
efficienti per le nostre comunità”: è quanto dichiara il presidente Alberto Cirio riferendosi agli
Uffici di Prossimità, iniziativa promossa dal Ministero della Giustizia per la cui realizzazione il
Piemonte è una Regione pilota a livello nazionale.
Nell’ambito del Programma operativo nazionale Governance, cofinanziato dal Fondo sociale
europeo (FSE), dal Fondo europeo di Sviluppo regionale (FESR) e dal Ministero della Giustizia, dal
2019 la Regione ha realizzato, con un investimento complessivo di oltre 3 milioni di euro, un
piano che migliora l’efficienza e le prestazioni degli uffici giudiziari mediante l’utilizzo
dell’innovazione tecnologica e la fornitura di un supporto organizzativo all’informatizzazione e alla
digitalizzazione.
L’attivazione di Uffici di Prossimità, in collaborazione con gli enti locali e territoriali, consente
infatti di delocalizzare alcune attività che prima potevano essere effettuate esclusivamente presso gli
uffici giudiziari, integrando così i servizi a tutela specialmente delle fasce deboli. Si ottiene anche il
risultato complementare di decongestionare le attività degli uffici giudiziari.
Il ruolo della Regione Piemonte è stato quello di definire il modello organizzativo/procedurale e il
modello formativo che forniscono l’impalcatura per la diffusione su tutto il territorio di tali
innovativi servizi al cittadino.
La rete del Piemonte
Si è così creata una rete dove si può ottenere aiuto e orientamento senza doversi recare presso una
sede di Tribunale.
Ad oggi sono 9 i Tribunali coinvolti, 25 gli Uffici di prossimità avviati che coprono un bacino di
utenza formato da circa 500 Comuni e 650.000 abitanti. I contatti sono stati finora più di 6.000, gli
utenti serviti 3.500, i servizi erogati 4.350, di cui il 40% per il deposito di atti in tribunale e il 60%
per informazioni e altre richieste. Gli 80 operatori presenti nel territorio a supporto del cittadino