
(AGENPARL) – mer 24 gennaio 2024 *MICHELE PLASTINO A RADIO MARTE: “IL CALCIO NON E’ TUTTO INQUINATO. LA
LAZIO SOFFRE DI SDOPPIAMENTO DELLA PERSONALITA’”*
*“Il Napoli torna dalla finale di Supercoppa con una valigia piena di
amarezza. L’arbitraggio è stato scadente ed ha danneggiato il Napoli.
Capiterà magari che alla prossima partita del Napoli ci sarà qualcuno che
si lamenterà a priori perché diranno che adesso vorranno rimettere le cose
a posto al Napoli e ci rimetteremo noi. E una dichiarazione del genere
potrebbe essere detta proprio da Sarri. Non credo* – ha detto giornalista
a *Radio Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre* – *che tutto il mondo
del calcio sia inquinato. È chiaro che in tutti i campi dove sono in tanti
a lavorare c’è chi è bravo, chi meno, chi è un po’ losco e chi no. Fa parte
della vita. Noi giornalisti continuiamo a raccontarlo ma ovviamente siamo
certi che non tutto il mondo del calcio sia inquinato. Altrimenti ci
vorrebbe più un giallista che non un giornalista sportivo. La Lazio soffre
di sdoppiamento della personalità e alterna buone prestazioni a cose
assolutamente negative. E la partita con l’Inter in Supercoppa è stata
terrificante per quanto riguarda il gioco della Lazio. Mazzarri invece sta
cercando di fare il suo e credo che il Napoli possa fare risultato,
divertendoci di meno ma farà risultato. *
*FRANCESCO MODUGNO A RADIO MARTE: “LA DIFESA A TRE NON E’ UN DELITTO, IL
NAPOLI HA RITROVATO SOLIDITA’ DIFENSIVA”*
*“Non è un “orrore tattico di giocare a 3” in difesa, come ha detto qualche
tifoso. A 3 giocano Guardiola con il Barca o col City e l’Inter che sta
comandando il nostro campionato. Sembra che il bel calcio si possa giocare
solo a 4. Secondo me non è così. Magari – *ha riferito il giornalista
Sky a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live* – *ci fosse un metodo, un sistema,
un modulo, uno schema, giocherebbero tutti allo stesso modo. Purtroppo, non
è così. Quindi il Napoli può giocare bene oppure male sia a 4 che a 3.
Questo Napoli ha trovato nuovi equilibri, una solidità differente, è una
squadra che si sta ritrovando ed è tornata da Riad migliore rispetto a
quando è partita. Adesso, secondo me, hai una struttura sulla quale
lavorare e crescere, mettendoci dentro la qualità del gioco o la capacità
di andare a far male. Il primo Napoli di Mazzarri ci ha regalato notti
meravigliose giocando a 3. Vedo giocare a 3 in difesa Guardiola, De Zerbi.
Io ricordo partite epiche di Rambone e Pesaola quando veniva buttato il
pallone in tribuna. Di calcio si può gioire e godere in tanti modi. Se
paragoniamo il Napoli di Ryhad contro l’Inter al Napoli di Spalletti quello
dell’altra sera, per metà, è un’altra squadra. Il calcio, insomma, è oltre
i numeri. Non è il calcio balilla; è l’atteggiamento, è l’interpretazione,
è il momento. Ora il Napoli aveva una priorità: ritrovare solidità,
meccanismi, equilibri. La squadra era una gruviera e concedeva occasioni e
prendeva gol continuamente. Nelle ultime due partite, invece: con la
Fiorentina ha vinto senza quasi mai rischiare e con l’Inter fino a che ha
giocato 11 contro 11 ha limitato i danni ed il gioco di una squadra che in
questo momento ha tutto più delle altre, Napoli compreso. Nel calcio
bisogna capire il momento”.*
*VINCENZO SOLLITTO A RADIO MARTE: “DENDONCKER FELICE DI GIOCARE NEL NAPOLI,
E’ UN GIOCATORE MULTIUSO”*
“*Dendoncker è un calciatore molto duttile, scuola belga, ha fatto la
trafila nell’Anderlecht. Abituato al 4-3-3, sa giocare in tutti e tre i
ruoli del centrocampo. Ha giocato** – *ha detto il dirigente sportivo con
un passato nell’Anderlecht ed esperto di calcio belga a *Radio Marte* nel
corso di *Marte Sport Live –**inoltre anche da difensore centrale, avendo
una statura importamnte, e da laterale destro, classico terzino. In Belgio
il modulo con cui crescono i ragazzi è proprio il 4-3-3. È un calciatore
formato a 360°, nazionale belga, e potrà tornare utile a Mazzarri in più
ruoli. In Inghilterra è cresciuto ulteriormente, ha quasi 29 anni e quindi
è in piena maturità.** Più utile di Mangala? Sono due giocatori diversi,
Dendoncker è più di rifinitura, Mangala più di rottura. In questi giorni ho
sentito il fratello, Leander è molto contento di venire in Italia e di
giocare in Italia, è un campionato importante e giocherà nella squadra
campione d’Italia. Ha intenzione di fare bene anche in vista dei prossimi
Europei di calcio”*
*DARIO MARCOLIN A RADIO MARTE: “CONTRO LA LAZIO PARTITA APERTA, IL NAPOLI
HA FINALMENTE VOLTATO PAGINA”*
*“Il Napoli la finale di Supercoppa contro l’Inter se l’è giocata fino in
fondo, in una gara condizionata però dall’espulsione di Simeone.** Contro
la Lazio sarà una partita aperta, con due filosofie di gioco simili. Mi
sembra un Napoli nuovo, che ha voltato pagina **- *ha detto il doppio ex di
Napoli e Lazio e commentatore Dazn a *Radio Marte*nel corso di *Marte Sport
Live –,** staccandosi di dosso l’incatenamento all’anno scorso, bellissimo
ma impraticabile nella stagione in corso.** Il Napoli giocherà con tante
assenze, al posto di Cajuste e al fianco di Lobotka vedo avanti Demme, che
sta dando sostanza in mezzo al campo, reparto fondamentale nella sfida di
domenica contro la squadra di Sarri. Visto il momento del polacco,
piuttosto particolare, sono portato a credere che si potrebbe partire da
Demme per poi puntare su Zielinski a gara in corso, visto il momento. Non
credo che Dendoncker invece possa essere gettato subito nella mischia, deve
integrarsi nel Napoli. Il trio d’attacco di domenica? Politano e Raspadori
partiranno sicuramente titolari: se Lindstrom non giocasse neanche questa
dal 1’ sarebbe una vera bocciatura per un acquisto oneroso economicamente
ma mai esploso a Napoli. Ngonge sta bene, è più allenato di Lindstrom
perché ha sempre giocato. Se la scelta di Mazzarri non ricadesse su
Lindstrom, il calciatore sicuramente si demotiverebbe, vedendosi
accantonato nonostante le tante assenze. Non so se Nehuen Perez, ammesso
che arrivi, sia più forte di Ostigard, un giocatore che a me non dispiace.
Il norvegese ha fisicità, cattiveria agonistica, l’argentino ha
caratteristiche simili. Non so se sia più funzionale dell’azzurro,
francamente”**.*