
[lid] I prezzi dell’oro sono scesi nelle negoziazioni di oggi a causa del rialzo del dollaro USA e dell’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, in vista dell’annuncio del rapporto sull’inflazione statunitense, che potrebbe far luce sul percorso di riduzione dei tassi d’interesse tassi da parte della Federal Reserve (la banca centrale americana).
I trader si stanno ora concentrando sul rapporto sui prezzi al consumo negli Stati Uniti, previsto per domani, giovedì, che dovrebbe mostrare un aumento dell’inflazione dello 0,2% a dicembre e del 3,2% su base annua.
Un rapporto ufficiale statunitense ha mostrato che i consumatori si aspettano un calo dell’inflazione, mentre Michelle Bowman, membro del Consiglio dei governatori della Federal Reserve, ha affermato che la politica monetaria della banca centrale americana appare “sufficientemente restrittiva”.
I bassi tassi di interesse riducono il costo opportunità di detenere lingotti non redditizi.
L’oro nelle transazioni spot è sceso di circa lo 0,2% a 2.024,90 dollari l’oncia, mentre i futures sull’oro statunitense sono scesi dello 0,1% a 2.030,60 dollari l’oncia.