
(AGENPARL) – ven 29 dicembre 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*Bitti, 29 dicembre 2023* – Ultimi preparativi in vista dell’apertura
delle *Cortes
de Natale a Bitti*, in programma per tutta la giornata del 31 dicembre:
dalle prime ore del mattino fino al concerto serale, con il brindisi di
mezzanotte e i balli in piazza per salutare il nuovo anno. La storica
rassegna invernale delle Cortes si rinnova anche per il 2023 nel paese
barbaricino, dove da diversi anni si sta puntando sulla
destagionalizzazione dell’offerta culturale e della tradizione promuovendo
il *Capodanno nel cuore della Sardegna*. Una ricetta capace di mettere
assieme *riti sacri e profani* con radici che affondano nella storia di un
territorio dove la voglia di valorizzare un passato lontano si inserisce a
pieno titolo nella modernità del presente. Una narrazione che ha
portato i *gruppi
di canto a tenore* bittesi a rappresentare la Sardegna in tutto il mondo e
ad accogliere poi, nel paese più a nord della Barbagia, studiosi e
musicisti di fama internazionale. Ecco che il 31 dicembre si potranno
ascoltare le melodie dell’antico canto dei pastori tra i vicoli del centro
storico, in prossimità del *Museo della Civiltà pastorale e contadina* e di
quello *Multimediale del Canto a tenore*: unica realtà del genere presente
in Sardegna. Si potrà poi scoprire, a pochi chilometri dall’abitato e
immerso in un bosco di sughere davvero magico, il sito nuragico di
*Romanzesu*, così come si potrà fare un salto indietro nel Mesozoico,
centinaia di milioni di anni fa, visitando il parco paleontologico di
*BittiRex*, nell’immediata periferia del paese.
La rassegna, finanziata dalla Regione Sardegna con la legge 7 del 1955, ha
il patrocinio del Comune di Bitti e della Riserva della Biosfera MaB Unesco
di Tepilora, Rio Posada e Montalbo (la sola Riserva MaB riconosciuta in
tutta l’Isola e una delle venti presenti in Italia), ed è frutto della
collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni e imprenditori
locali.
*Il programma*. Il calendario degli appuntamenti, che si snoderà tra piazza
Asproni, Corso Vittorio Veneto e il centro storico, partirà *alle ore 10*
con l’apertura delle prime Cortes, della Casa di Babbo Natale, dei punti
ristoro con *prodotti tipici*, vino e birra artigianale. Proprio a metà
mattina entrerà nel vivo il *rito pagano *di *“S’arina capute”* dove i
bambini, bussando nelle case del paese e pronunciando l’antica frase
“Carchi cosa pro s’arina capute”, raccoglieranno dolcetti, frutta e monete
come segno benaugurante per il nuovo anno. A un centinaio di metri da
piazza Asproni, dove saranno allestiti gli stand del festival dello street
food, si potrà visitare un *laboratorio di ceramiche artistiche* curato da
artigiani bittesi. Tra zucchero filato e caldarroste a volontà ci sarà per
grandi e piccini lo spettacolo di giocoleria e la *sfilata di Babbo Natale*
e delle *Befane in quad*. E poi, mentre inizieranno a risuonare le note
della musica itinerante con la *Seuinstreet Band*, *alle 11* si darà il via
a un laboratorio agroalimentare con la dimostrazione della *lavorazione del
formaggio*. Nell’area museale sarà quindi la volta dell’esibizione di *tre
gruppi di canto a tenore di Bitti *che riproporranno, fino all’ora di
pranzo, numerosi pezzi del ricco repertorio.
La seconda parte della giornata sarà dedicata alla tradizione religiosa con
la funzione liturgica del *Te Deum*, alle 18 nella chiesa di San Giorgio
Martire, e a seguire il rito di “*Sas Bulustrinas*”, con il parroco che
lancerà delle monete benedette, in segno di buon augurio per il nuovo anno,
verso i cittadini che sosteranno sotto la sua abitazione. Coronerà il
momento di raccoglimento l’uscita dell’antica statua di “*Su Nenneddu*” (il
Gesù bambino) che, portata in spalla dai fedeli con in dosso il costume
sardo locale, raggiungerà una vicina corte accompagnata dai canti religiosi
intonati da un gruppo a tenore e dalle preghiere dei partecipanti.
L’ultimo appuntamento è alle 22 in piazza Asproni dove la musica dei *Nord
Sud Ovest Band* (883 e Max Pezzali tribute Band) e di *Xander Dj*
riscalderanno l’atmosfera di festa al punto giusto per il brindisi di
mezzanotte e i balli che proseguiranno nelle prime ore del 2024.
Ufficio stampa