
(AGENPARL) – mar 19 dicembre 2023 Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Addio al mercato tutelato gas
e luce: esclusi vulnerabili e persone con disabilità ai sensi della Legge 104”
Si rende noto che il 10 gennaio termina il mercato tutelato del gas, il 1° aprile
quello dell’elettricità. La platea interessata riguarda 5 milioni di nuclei
familiari che nei prossimi giorni dovranno scegliere un contratto con un
fornitore di energia per la propria abitazione.
Il governo, infatti, non ha prorogato le tariffe gestite direttamente dall’Arera,
l’Authority energetica. L’Arera calcola le bollette del mercato tutelato in base
all’andamento del mercato all’ingrosso e le aggiorna ogni tre mesi. Con il
mercato libero, invece, sono le grandi società fornitrici a definire il prezzo e le
condizioni contrattuali. Di solito, nel mercato libero, le condizioni di ingresso
per i nuovi clienti sono molto vantaggiose e prevedono pacchetti interessanti.
Incentivi che però si esauriscono dopo pochi mesi riallineando all’insù i prezzi.
Dal passaggio al mercato libero sono esclusi i nuclei vulnerabili, circa 4,5
milioni di famiglie che potranno continuare a restare nel mercato tutelato.
Sono considerati in situazione di vulnerabilità, sia per il mercato elettrico che
quello del gas, i clienti che sono persone con disabilità ai sensi della legge
104; ma anche coloro che:
– versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di
apparecchiature medico-terapeutiche alimentate da energia elettrica (la deroga
vale solo per le bollette della luce);
– si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori
di bonus);
– hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi
calamitosi;
– hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa o hanno un’età
superiore ai 75 anni.
I clienti domestici interessati dal passaggio riceveranno in bolletta l’avviso
con la possibilità di scegliere un’offerta del mercato libero, anche utilizzando
gli strumenti messi a disposizione dall’Arera, come il Portale Offerte.
Chi non sceglie in tempo rischia di rimanere senza luce? No, i clienti che non
passano al mercato libero saranno indirizzati verso il Servizio a Tutele
Graduali, ovvero il servizio predisposto da Arera.
Il Servizio a Tutele Graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso
specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale è servita da un solo
fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente. In
sostanza, le tariffe sono stabilite da Arera ma calcolate sul prezzo dell’energia
al mercato all’ingrosso. I fornitori di questo servizio saranno assegnati
attraverso aste che si svolgeranno tra dicembre e gennaio.
I clienti del gas che non scelgono un nuovo fornitore potranno usufruire per
almeno un anno delle offerte Placet (Prezzo libero a condizioni equiparate di
tutela), ovvero contratti del mercato libero ma vigilati dall’Arera e allineati alla
tutela.
Il Consiglio dei ministri ha previsto una specifica campagna informativa in
favore degli utenti interessati dal passaggio al mercato libero, e una costante
attività di monitoraggio sulle attività degli operatori e sull’andamento dei
prezzi definita dall’Arera insieme al ministero dell’Ambiente e alle
associazioni dei consumatori.
Vengono poi introdotte delle semplificazioni che riguardano il trasferimento
della domiciliazione bancaria per il pagamento delle bollette, di cui viene
prevista l’emissione con cadenza necessariamente bimestrale, ferma restando
la libertà dell’utente di scegliere un fornitore diverso da quello assegnato
all’esito delle procedure competitive e una differente modalità di pagamento.
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo