(AGENPARL) - Roma, 18 Dicembre 2023(AGENPARL) – lun 18 dicembre 2023 (ACON) Trieste, 18 dic – “Quando parliamo di Fincantieri, ci
riferiamo ad un insediamento industriale importantissimo per i
risvolti economici e occupazionali, ma riteniamo che questo fine
non possa collidere con la sostenibilit? ambientale e la dignit?
lavorativa”.
A dirlo in II Commissione e a riportarlo in una nota ? la
consigliera regionale Rosaria Capozzi (M5S), intervenuta questa
mattina sul Piano Monfalcone.
“Come confermato dal comandante Traversa – afferma la Capozzi -,
i fenomeni di caporalato e sfruttamento di manodopera sono un
dato, i lavoratori sono in una soggezione economica, la maggior
parte di essi vengono da lontano, per cui sono ricattabili e
subiscono ricatti, per via della loro posizione vulnerabile. Per
questo, come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre chiesto di
rafforzare i controlli contro i casi di caporalato, ma anche
contro le infiltrazioni mafiose, in Fincantieri ma non solo”.
“L’intervento del direttore di Asugi riprende le nostre
preoccupazioni pi? volte portate in Aula – cos? ancora la nota
della pentastellata – per quanto riguarda le attivit? di
controllo e ispezione. Se il 20% degli infortuni in cantiere ?
dovuto alla scarsa formazione, soprattutto per le condizioni in
cui lavorano operai stranieri con una scarsa scolarizzazione e
con problemi linguistici”.
“Ritengo che il problema del Piano Monfalcone, esplicitato per
sommi capi dalla sindaca della cittadina, Anna Maria Cisint, vada
inquadrato sicuramente a monte, negli appalti e subappalti, ma
collide con un tema che ci ? particolarmente a cuore e che ?
stato disdegnato dal Governo Meloni – conclude la Capozzi -,
ovvero il salario minimo, perch? se si continuano a corrispondere
paghe insufficienti ? abbastanza improbabile che si renda
attrattivo un settore che al momento lo ? per lo pi? per gli
stranieri”.
ACON/COM/rcm
181516 DIC 23
