
(AGENPARL) – mar 12 dicembre 2023 Municipio Roma IV, Rosati (M5S): “Tutte (o quasi tutte) le ragioni di sfiducia al Bilancio di Previsione 2024-2026”
“Durante la seduta consiliare municipale di ieri, si è discusso il bilancio di previsione 2024-2026. Il M5S ha espresso la sua contrarietà, non a caso: si deve sfiduciare un’Amministrazione che, in due anni, si è dedicata maggiormente a chiudere servizi pubblici essenziali e trasferire personale piuttosto che ad incrementare le prestazioni destinate alla collettività.
A parte il fatto che nelle Commissioni tematiche competenti, gli assessori all’Ambiente (Desideri) e ai Lavori Pubblici (Bacchetti) non si sono neppure presentati per relazionare, il caso più grave è stato ben rappresentato dal Presidente del Municipio. Nel suo intervento in Aula consiliare, ha dichiarato che molte attività sono state adempiute per la prima volta dopo decenni, dalla sua maggioranza. Ma trascura la realtà perché il Municipio IV è sempre stato governato dal PD, tranne nei 5 anni di parentesi pentastellata. E non può trattarsi di una semplice svista o distrazione, perché così il presidente dimentica lo sblocco del cantiere di Via Tiburtina, così come la riapertura del cantiere SDO, voluti e dovuti al M5S. Dimentica che la sua maggioranza sta investendo soldi pubblici sulla struttura nuova di Via Eneide, originariamente destinata ad asilo per l’infanzia e che oggi, invece, si vorrebbe destinare ad uffici delle Politiche Sociali. Dimentica che i primi fondi pubblici per la ristrutturazione delle sedi istituzionali municipali, sono stati impegnati a bilancio dall’Amministrazione 5 Stelle. Dimentica di aver chiuso gli sportelli anagrafici della sede di San Romano lasciando migliaia di cittadini senza un servizio essenziale. Dimentica che le attività culturali organizzate dal Municipio negli ultimi due anni sono quasi pari a zero, così come certifica anche l’indagine ACOS. Dimentica che, all’indomani dell’approvazione del nuovo regolamento OEPAC da parte del ‘suo’ PD che prevedeva assistenza a tutti gli alunni disabili, i fondi da stanziare risultano sempre insufficienti evidentemente per mancanza di studio e progettazione. Dimentica che, dopo l’approvazione da parte del ‘suo’ PD del nuovo regolamento ‘ConsultaH’ municipale – la Consulta permanente municipale per i diritti delle persone con disabilità -, l’intero Consiglio Direttivo di quest’ultima si è dimesso perché ha valutato il documento di regolamentazione completamente avulso dalla realtà. Non è tutto, purtroppo: se su un piatto della bilancia pesano tutte queste amnesie, sull’altro gravano attività mai svolte, nonostante lo stanziamento di fondi previsti nei bilanci precedenti. In primis l’attività di smaltimento dell’amianto malgrado le denunce ed i solleciti susseguitesi nel tempo, successivamente inaugurazioni di plessi scolastici mai avvenute – o solo apparenti come nel caso dell’asilo nido di via Poppea Sabina – per cantieri ancora aperti.
Al contrario, dando prova di lungimiranza politica e del suo spessore, gli atti a firma M5S sono stati puntualmente non approvati, laddove è ovvia la bocciatura prima ancora della sua motivazione.
Ma riflettiamo un momento: se Il Campidoglio è il padre degli errori di valutazione tecnica su ZTL e stadio della Roma, come si può avere fiducia nell’Amministrazione municipale attuale?”
Lo dichiara il Capogruppo consiliare M5S del Municipio IV, Stefano Rosati
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