
(AGENPARL) – ven 24 novembre 2023 Presentati a Potenza i risultati del progetto “Labor – A scuola di futuro”
Coinvolte anche scuole della Basilicata oltre che della Puglia, del Belgio
e della Romania
La promozione di azioni finalizzate all’inclusione digitale con particolare
attenzione alla fascia di studenti dotati di intelligenze divergenti, stili
di apprendimento caratterizzati da debolezze cognitive, disabilità o
disturbi specifici. E’ stato degli obiettivi del progetto transnazionale
“Labor – A scuola di futuro”, i cui risultati sono stati presentati a
Potenza, nel centro sociale Malvaccaro. L’iniziativa, finanziata a valere
sul Por Fesr Basilicata 2014-2020 nell’ambito dell’Asse 8 “Potenziamento
del sistema di istruzione” – Obiettivo Specifico 10.8 – “Diffusione della
società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e
adozione di approcci didattici innovativi”, ha visto il coinvolgimento di
studenti di scuole regionali, extraregionali ed estere, con l’obiettivo di
realizzare attività didattiche innovative, basate su laboratori STEAM e
metodologie attive, per la realizzazione di percorsi di digital
storytelling e cittadinanza. I partner che hanno lavorato alla
realizzazione delle attività, sono l’Istituto Comprensivo Statale “Castronuovo”
di Sant’Arcangelo, l’Istituto Comprensivo Statale ‘L. Milani’ di Potenza,
l’istituto comprensivo statale Miglionico, il liceo scientifico “G.
Galilei” di Potenza, l’Istituto Comprensivo “G. Falcone” di Copertino
(Lecce), il Rhizo Lyceum Olv Vlaanderen (Belgio), la
Scoala-Gimnaziala-Avram-Iancu
(Romania), la scuola primaria Panda drom Cluj Napoca (Romania), con
l’assistenza della società di consulenza Exeo Lab srl. “Un progetto
innovativo che ha unito la possibilità di utilizzare le nuove tecnologie –
ha spiegato Michela Antonia Napolitano, dirigente del soggetto capofila,
l’istituto comprensivo “Castronuovo” di Sant’Arcangelo – per conoscere il
proprio territorio attraverso l’interdisciplinarietà. Quindi, una nuova
modalità di percorso di apprendimento nel quale il filo conduttore è la
condivisione, il lavoro di squadra e l’inclusione attraverso le modalità
degli studenti di oggi”. Per la dirigente scolastica del liceo scientifico
“Galileo Galilei” di Potenza, Lucia Girolamo, “energia, grande solidarietà,
collaborazione tra diversi ordini di scuola hanno dimostrato che un
progetto innovativo come Labor non è una sfida, ma un’opportunità. Al di là
delle eventuali difficoltà nell’avvio di attività in un contesto nuovo ed
innovativo, siamo riusciti a completare un percorso formativo che sia
foriero di ulteriori azioni didattiche a sostegno della formazione dei
nostri discenti lucani”. Nell’ambito dell’evento conclusivo sono stati
presentati i manufatti tecnologici ed artistici, realizzati durante lo
svolgimento del progetto e prodotti dagli studenti nella fase di
sperimentazione, in quella che è stata allestita, presso il Centro Sociale,
come una vera e propria mostra reale e virtuale. “Un’esperienza stupenda
che ci ha arricchito non solo culturalmente ma anche umanamente – ha
evidenziato Marcella Marsico, dirigente dell’istituto comprensivo ‘Milani’
di Potenza – “Sono nate relazioni tra docenti e dirigenti che mai avrei
pensato potessero esserci”. Per la dirigente scolastica dell’Istituto
Comprensivo Falcone di Copertino, Ornella Castellano, “portare a termine un
progetto come Labor vuol dire aver piantato semi per le sinergie che
rappresentano reti per costruire il futuro. Insieme si può”. Infine,
soddisfazione è stata espressa dalla dirigente scolastica dell’istituto
comprensivo statale di Miglionico, Alma Tigre, secondo la quale “la cifra
di questo progetto è stato il superamento dei limiti territoriali, creando
una visione condivisa, in cui la scuola diventa il luogo di confronto al di
là del campanile e dei confini regionali e nazionali”. L’evento conclusivo
è stato moderato da Anna Maria Gentile, legale rappresentante della
business consulting lucana Exeo Lab.