
(AGENPARL) – sab 18 novembre 2023 TIERO (FDI): “RETE OSPEDALIERA POTENZIATA. IN ARRIVO ALTRE ASSUNZIONI E
NUOVI SERVIZI DA APRILIA AL SUD PONTINO. MA C’E’ ANCORA TANTO DA FARE”
“Intendo dare atto al presidente Rocca e al direttore Urbani di aver
prestato grande attenzione alla provincia di Latina. Stiamo ottenendo
risposte concrete alle nostre richieste. Anche se c’è molto da fare vista
la situazione che ci ha lasciato in eredità la giunta Zingaretti. Abbiamo
novità importanti sul piano della rete ospedaliera. Abbiamo ottenuto che
l’indice dei posti letto a Latina sarà del 3 per mille. Sono previsti 1690
posti letto, di cui 1402 per acuti (in grande prevalenza nelle strutture
pubbliche) e 288 post acuzie (quasi tutti accreditati). Avremo la completa
attivazione del Dea di II° livello, tra le altre discipline, la
lungodegenza dell’Icot, la Cardiochirurgia in prospettiva, il potenziamento
di discipline quali Urologia, Pneumologia, Medicina. In particolare abbiamo
sollecitato l’attivazione dei 100 posti per la Medicina. Di questi 29 sono
destinati all’Icot e la restante parte dovrà essere prevista per le
strutture del sud pontino. Un’importante svolta ci sarà ad Aprilia, dove
verranno attivate Utic e Cardiologia. In questo modo tanti pazienti
apriliani potranno curarsi nella propria città, senza essere costretti a
trasferirsi presso l’ospedale del capoluogo. Si deve puntare a
decongestionare il Pronto Soccorso di Latina, anche nella prospettiva della
sua ristrutturazione. A tal proposito siamo stati rassicurati sul fatto che
sarà attivata una corsia preferenziale per il percorso pediatrico.
Ugualmente si procederà alla ristrutturazione del Pronto Soccorso del Dono
Svizzero. Apprezzabile l’intervento programmato sull’ospedale di Formia,
dove verranno potenziate Oncologia, Urologia, Otorino,
Oculistica, Neurologia e Lungodegenza ed altro. Così come avremo un
rafforzamento della lungodegenza presso l’ospedale Fiorini di Terracina.
Restando nel presidio centro abbiamo chiesto di valorizzare l’ospedale di
Fondi, non soltanto come sede di Pronto Soccorso. Per quanto concerne il
capitolo del personale considero molto positivo il fatto che dal 1°
dicembre scatteranno 71 assunzioni per la Asl di Latina. Si tratta di una
piccola ma significativa boccata d’ossigeno per ospedali e presidi
territoriali, che necessitano di un ancor più consistente potenziamento in
termini di personale sanitario. Non vi è alcun dubbio che l’assunzione di
14 unità a tempo indeterminato, 55 stabilizzazioni e la sottoscrizione di
due contratti a tempo determinato rappresentino un segnale importante.
Siamo stati rassicurati inoltre sul fatto che sempre a dicembre ci saranno
ulteriori assunzioni per il personale sanitario su nostra specifica
richiesta. Si dovranno sicuramente prevedere anche assunzioni per far
funzionare meglio anche le strutture della Medicina territoriale, dagli
ospedali di Comunità ai Pat di Cisterna, Cori, Sezze, Priverno, Sabaudia,
Gaeta e Minturno. Come ho richiesto di sbloccare anche gli ingressi
richiesti per gli infermieri di Comunità, essenziali per far funzionare
queste nuove strutture.
Giudico positivamente il lavoro svolto, soprattutto in considerazione delle
difficoltà finanziarie della Regione. Noi continueremo a lavorare per
affrontare quotidianamente le problematiche dei nostri presidi sanitari,
con l’obiettivo di potenziare nuovamente le strutture. Intendiamo essere da
stimolo per il presidente. Anche per questo preannuncio l’intenzione di
impegnare il presidente Rocca a definire con criteri oggettivi la quota
capitaria nella nostra regione, ovvero il sistema adottato per la
ripartizione delle risorse pubbliche che dipendono dal numero di persone
residenti e da parametri che tengono conto delle caratteristiche
demografiche e dei bisogni di assistenza nel territorio. Occorre a mio
avviso garantire una ripartizione più equa delle risorse del fondo
sanitario regionale fra le Asl, in modo da assicurare un’autentica parità