
[lid] I prezzi dell’oro sono aumentati oggi, sostenuti dalle aspettative che la Federal Reserve (la banca centrale degli Stati Uniti) abbia raggiunto la fine del suo ciclo di stretta monetaria, ma il rialzo del dollaro ha limitato i guadagni.
L’oro è aumentato nelle transazioni spot dello 0,1%, raggiungendo 1.961,81 dollari l’oncia, mentre i futures sull’oro statunitense si sono attestati a 1.964,60 dollari.
Il dollaro ha continuato a guadagnare rispetto alle valute concorrenti dopo i forti dati economici statunitensi, rendendo l’oro più costoso per gli acquirenti all’estero.
Gli indicatori di un rallentamento dell’inflazione hanno rafforzato le scommesse degli investitori secondo cui la Federal Reserve americana ha terminato il suo ciclo di rialzi dei tassi di interesse.
I tassi di interesse più bassi sostengono l’attrattiva del metallo prezioso, che non genera alcun rendimento e viene utilizzato come copertura contro l’inflazione.
