
(AGENPARL) – mar 14 novembre 2023 [image: image.png]
UFFICIO STAMPA
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI POTENZA CHRISTIAN GIORDANO
SUL TAVOLO INTERISTITUZIONALE PER IL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO
*”I criteri proposti e già trasmessi dalla Regione per il prossimo
dimensionamento scolastico sono “irricevibili”*
“Ho partecipato al tavolo interistituzionale convocato dalla Regione
Basilicata sul tema “dimensionamento scolastico”: i criteri proposti e già
trasmessi dalla Regione per il prossimo dimensionamento scolastico sono,
per quanto mi riguarda “irricevibili”, dal momento che vedono il taglio, in
Basilicata, di ben 26 istituti scolastici (15 per la Provincia di Potenza e
11 per la Provincia di Matera).
La Regione ha semplicemente ribadito che si tratta di una norma e come tale
va rispettata. Purtroppo non mi sento di condividere tale posizione dal
momento che, in questa maniera, chi ci rappresenta dimostra di abdicare al
proprio ruolo.
Io penso che il ruolo di chi rappresenta le Istituzioni e fa politica sia
proprio quello di favorire la redazione e l’applicazione di iniziative e
norme giuste. Nel caso specifico si tratta di una norma che va contro la
nostra regione e io non sarò disponibile a diventare complice di questa
scelta scellerata.
Come Provincia di Potenza faremo il possibile per evitare tale taglio, non
favoriremo questo duro colpo al sistema scolastico regionale e non
permetteremo che la Provincia diventi l’esecutore materiale di tale scelta
distruttiva.
Tra l’altro, non possiamo non rilevare che, lo scorso 7 marzo, il Consiglio
Regionale aveva condiviso la posizione della Provincia approvando,
all’unanimità, un ordine del giorno che aveva quale obiettivo quello di
scongiurare tale taglio chiedendo l’applicazione di altri criteri per il
dimensionamento (400 alunni per le aree montane e 600 alunni per le aree
non montane). Oggi, al contrario, registriamo l’ “inerzia” della Regione
Basilicata sia in ordine alle proposte da far valere in Conferenza
Unificata sia in ordine ad una eventuale impugnativa della norma, così come
materialmente effettuato da altre regioni.
Faccio appello, pertanto, a tutti coloro che credono ancora di poter
salvare la nostra scuola, a partecipare al Consiglio Provinciale aperto che
convocherò per l’inizio della prossima settimana, presso la nostra sala
consiliare.
Chiedo il sostegno dei partiti, dei sindacati, dei dirigenti scolastici,
del personale ATA e perché no, degli studenti, vere vittime del continuo
taglio all’istruzione. Proviamo a salvare il nostro sistema scolastico
regionale, proviamo a salvare il futuro dei nostri figli. Sarà l’occasione
per condividere le preoccupazioni e sollecitare, unitariamente, la Regione
Basilicata a porre un rimedio, anche mediante la disapplicazione della
norma. Noi non ci tireremo indietro e saremo disponibili a supportare la
Regione in ogni sede. Al di là dei propri posizionamenti politici o di
partito oggi v’è da tutelare un interesse superiore che tocca la carne viva
delle nostre comunità.
Le conseguenze rischiano di essere devastanti, in primis per le nostre
piccole comunità delle aree interne che, a causa dell’ennesimo taglio,
rischiano di perdere dei servizi che risultano essere strategici per la
loro sopravvivenza. I dirigenti scolastici svolgono un ruolo strategico per
l’animazione culturale delle nostre comunità e con loro gli uffici e i
relativi servizi erogati. Per non parlare delle conseguenze che
riguarderanno il personale ATA. Insomma, inutile proporre azioni contro lo
spopolamento se poi non si riesce a salvaguardare nemmeno quei pochi
servizi che già sono attivi.
Tagliare l’istruzione scolastica significa tagliare il futuro dei giovani e
questo non possiamo accettarlo”.
CHRISTIAN GIORDANO
Presidente della Provincia di Potenza
Ufficio Stampa – l.s.
Potenza, 14 Novembre 2023