
(AGENPARL) – gio 19 ottobre 2023 COMUNE DI MONTEPULCIANO
Provincia di Siena
COMUNICATO STAMPA
A Montepulciano arriva l’International Police Award Arts Festival (IPAAF)
La prossima settimana la città poliziana ospiterà, assieme ad Arezzo e Foiano della Chiana, la XXVII edizione di una manifestazione che vuole promuovere la legalità e omaggiare le forze dell’ordine. Tantissimi gli ospiti attesi per la cerimonia di premiazione di domenica 29 ottobre agli Ex Macelli.
Montepulciano quest’anno ospiterà nei giorni 25, 26 e 28 ottobre, assieme ai Comuni di Arezzo e Foiano della Chiana, la XXVII edizione dell’International Police Award Arts Festival (IPAAF), la manifestazione che, dal 1997, promuove la legalità e omaggia il lavoro delle Forze dell’ordine nazionali e internazionali. Il festival è organizzato da “L’Arte di Apoxiomeno” un’associazione senza scopo di lucro che ha tra i propri obiettivi la promozione della legalità e la sensibilizzazione della società alle tematiche ad essa correlate, nonché omaggiare la figura del Tutore dell’Ordine.
Sono tre gli appuntamenti che saranno ospitati agli Ex Macelli di Montepulciano nei giorni 25, 26 e 29 ottobre e che si aggiungono alle altre iniziative che si terranno nelle due città aretine, nella stessa settimana. Mercoledì 25 ottobre, alle ore 9, si terrà il Convegno sulla resistenza dei Carabinieri e ricordo degli 80 anni dal raid del Ghetto ebraico di Roma. Saranno presenti il Dott. Giorgio de Polo, di Firenze ebraica, il Prof. Don Manlio Sodi, in rappresentare della Conferenza episcopale italiana, la Prof.ssa Anna Maria Casavola, direttore responsabile dell’Associazione Noi dei lager, il Ten. Col. Dei carabinieri Flavio Carbone e il Gen. Brig. Antonino Neosi dell’Ufficio storico dell’Arma dei carabinieri. Il Dott. Diego Mancuso, già addetto stampa del Comune di Montepulciano, modererà l’incontro.
Secondo appuntamento giovedì 26 ottobre, sempre nella Sala Ex Macelli di Montepulciano (SI), quando alle ore 18, sarà proiettato il film “Generale Mori; un’Italia a testa alta”, con la partecipazione in sala del regista Ambrogio Crespi e del Prefetto Mario Mori.