[lid] Dal 2011 Gilead promuove in Italia due Bandi di concorso, il Fellowship Program e il Community Award Program, rivolti rispettivamente a ricercatori appartenenti a Enti di ricerca e cura italiani, pubblici e privati (Università, Ospedali, IRCCS, Asl, Fondazioni di ricerca, ISS e CNR) e Associazioni di pazienti, Federazioni, Fondazioni e Associazioni di Cittadini del Paese operanti nell’area delle malattie infettive (HIV, Infezioni Fungine Invasive), delle patologie del fegato (epatiti B, C e D; steatoepatite non alcolica), delle malattie oncologiche (carcinoma mammario), oncoematologiche (leucemie e linfomi). Obiettivo delle due iniziative è quello di selezionare e premiare progetti di natura scientifica o socio assitenziale, finalizzati a migliorare gli esiti della malattia e la qualità di vita dei pazienti o a favorire il raggiungimento degli obiettivi di salute pubblica. Dal 2011 sono stati premiati complessivamente oltre 600 progetti (su oltre 1550 presentati), proposti da ricercatrici e ricercatori, Associazioni di pazienti e organizzazioni del terzo settore di tutta Italia e finanziati con un totale di oltre 15.9 milioni di euro. La valutazione dei progetti e la selezione dei vincitori è avvenuta attraverso due Commissioni esterne composte da Esperti italiani in campo medico-scientifico e nell’area dell’associazionismo dei pazienti e del settore no profit.
Il Fellowship Program, Il sostegno alla ricerca italiana di eccellenza, un supporto concreto all’innovazione in campo medico-scientifico. (http://www.bandigilead.it)
- È il Bando di concorso che Gilead riserva a ricercatrici e ricercatori di Enti di ricerca e cura, pubblici e privati, che operano nell’area delle malattie infettive (HIV, Infezioni Fungine Invasive), delle patologie del fegato (epatiti B, C e D; steatoepatite non alcolica), delle malattie oncologiche (carcinoma mammario) e oncoematologiche (leucemie e linfomi). Attraverso una Commissione giudicatrice esterna, il Bando mira a identificare i migliori progetti – tra quelli presentati – che dimostrino di migliorare gli esiti della malattia e la qualità di vita dei pazienti o di favorire il raggiungimento di obiettivi di salute pubblica.
- 1218 progetti presentati in 12 anni proposti da 734 ricercatrici e ricercatori appartenenti a Enti di ricerca e cura di tutto il Paese, dal nord al sud (Università, Ospedali, IRCCS, ASL, Fondazioni di ricerca, ISS e CNR)
- 422 progetti premiati
- Oltre 10.5 milioni assegnati
- Premi speciali
- Premio speciale all’Etica “Mauro Moroni” assegnato dal 2012 a 29 progetti che si sono distinti per la gestione delle problematiche di natura etica (ad es. il rispetto della normativa sulla privacy, l’eventuale presenza di conflitti di interesse, l’equa rappresentanza di genere tra il personale di ricerca o il coinvolgimento di pazienti minorenni)
- Premio speciale per il “Coinvolgimento attivo del paziente” assegnato dal 2021 a 11 progetti che hanno previsto la partecipazione del paziente nel loro disegno e nella loro realizzazione
- Circa il 99% dei progetti completati; i rimanenti in fase di completamento in base alle tempistiche previste dal Bando. Ad oggi, un’importante produzione scientifica con ricadute sulla pratica clinica, presentata a congressi, pubblicata o in corso di pubblicazione su riviste nazionali o internazionali. Progetti di rilevanza nazionale e locale per lo screening e il contrasto alle malattie infettive.
L’Edizione 2023
- 84 progetti presentati da altrettanti ricercatrici e ricercatori
- 25 i progetti premiati con oltre 790 mila euro
- 45.000 euro agli 8 vincitori del premio speciale all’Etica “Mauro Moroni” e del premio speciale per il “Coinvolgimento attivo del paziente”
Il Community Award Program, la collaborazione con le Associazioni di pazienti e le organizzazioni del terzo settore italiane per progetti originali e a utilità diffusa (http://www.bandigilead.it)
- Il Community Award Program è il Bando che dal 2012 seleziona e premia i migliori progetti proposti da Associazioni di pazienti e organizzazioni del terzo settore del Paese che, secondo una Commissione giudicatrice indipendente, dimostrino di avere ricadute positive sulla qualità di vita e sull’assistenza terapeutica delle persone affette da HIV, patologie del fegato (epatiti B, C e D; steatoepatite non alcolica), patologie oncologiche (carcinoma mammario) e oncoematologiche (leucemie e linfomi).
- 359 progetti presentati da parte di 156 Associazioni. Al Bando hanno partecipato per la maggior parte dei casi realtà no profit locali/regionali (65%) ma anche le Associazioni nazionali più rilevanti (35%)
- Dei progetti presentati ne sono stati selezionati e premiati 189 caratterizzati spesso da forte originalità e innovatività. Per la maggior parte sono progetti di assistenza e supporto al paziente e ai caregiver. Non sono mancate però progettualità rivolte alla prevenzione delle malattie infettive e alla loro diagnosi precoce
- Oltre 4.6 milioni di euro le risorse assegnate per la realizzazione dei progetti premiati o Premi speciali:
- Premio speciale all’Etica “Mauro Moroni” assegnato dal 2017 a 4 progetti distintisi per la gestione delle criticità etiche
- Premio speciale “Inclusion” assegnato dal 2021 ai 2 progetti che meglio si sono distinti per la sostenibilità e l’efficacia nella tutela delle popolazioni più vulnerabili
- Premio speciale “Innovazione Digitale” previsto nel 2022 per il progetto che ha dimostrato un utilizzo innovativo e originale della tecnologia digitale nella sua realizzazione
- Premio speciale “Innovazione Social Friendly” previsto nel 2023 per il progetto che ha dimostrato un utilizzo innovativo e originale della tecnologia, e che si è avvalso dell’utilizzo dei social media (ad es. TikTok, Instagram, Facebook) per il raggiungimento delle community di riferimento
- Premio speciale “Growing Horizons” previsto nel 2023 per il progetto che ha rappresentato la prosecuzione di uno o più progetti premiati in edizioni precedenti del Community Award Program e già conclusi con risultati positivi relativamente agli obiettivi prefissati o Il 95% dei progetti completati, con produzione di materiale educazionale, eventi formativi per il paziente o il caregiver, servizi assistenziali, iniziative di prevenzione e di screening. I rimanenti progetti sono in fase di completamento in base alle tempistiche previste dal Bando. o I risultati, qualche numero:
- Oltre 5.000 pazienti assistiti nell’accesso ai servizi sanitari e nei percorsi di malattia
- Oltre 10.000 test HIV e HCV effettuati
- 120.000 materiali informativo/educazionali prodotti e distribuiti
- Oltre 2.000 tra mediatori culturali e pazienti formati sui temi delle malattie infettive (HIV e HCV)
L’Edizione 2023
- 51 progetti presentati da altrettante associazioni
- 37 i progetti premiati con oltre 830 mila euro
- 10.000 euro assegnati per il Premio speciale “Innovazione Social Friendly” e per il premio speciale “Innovazione Social Friendly”