
(AGENPARL) – lun 02 ottobre 2023 **Patto per il lavoro, ecco i voucher per disoccupati e cig in eccezionali
cause di crisi**
/Scritto da Antonio Cannata, lunedì 2 ottobre 2023/
Sono aperti gli avvisi per il finanziamento di voucher formativi
individuali destinati a persone disoccupate iscritte ai Centri per
l’Impiego della Toscana e a lavoratrici e lavoratori beneficiari della
cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi
aziendale e riorganizzazione. Potranno accedere al contributo anche operaie
e operai ex Gkn.
A mettere in campo gli avvisi Arti, l’Agenzia regionale toscana per
l’impiego.
Questo tipo di voucher è una delle misure previste nel Nuovo Patto per il
Lavoro della Regione Toscana concertato con le parti sociali. La dotazione
complessiva ammonta a circa 3 milioni e 667 mila euro.
“Si tratta di un importante provvedimento in aiuto a chi ha perso il
lavoro e in grado di accelerare il ricollocamento occupazionale” spiegano
il presidente Eugenio Giani e l’assessora alla formazione e al lavoro
Alessandra Nardini, che sottolineano l’importanza della novità contenuta
in questi avvisi, “a dimostrazione dell’attenzione che la Regione Toscana
garantisce costantemente a chi si trova a vivere una situazione
difficile”. “Potranno accedere a questo strumento – specificano infatti
presidente e assessora – anche quelle lavoratrici e lavoratori beneficiari
della cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi
aziendale e riorganizzazione, come ad esempio operaie e operai della ex
Gkn”.
“Questa misura – concludono Giani e Nardini – è un altro tassello
dell’impegno che ci siamo assunti con il nuovo Patto per il Lavoro e
rappresenta anche uno strumento che abbiamo voluto adeguare a beneficio di
chi vive una situazione di particolare difficoltà e non può accedere ad
altri strumenti”.
Le risorse sono state suddivise per ambiti provinciali sulla base delle
indicazioni ricevute dai Tavoli di confronto locali in cui erano
rappresentate le parti sociali del territorio: 291.702 euro a Pistoia,
125.151 euro a Prato, 334.640 euro ad Arezzo, 463.477 euro a Livorno,
313.857 euro a Siena, 426.371 euro a Lucca, 450.000 euro a Grosseto,
305.721 euro a Massa Carrara, 303.898 euro a Pisa, 652.529 euro a Firenze.
Per ogni voucher è previsto un importo massimo di 3.000 euro, fruibile per
una sola volta, e offre la possibilità di frequentare corsi per il
rilascio di qualifica professionale, percorsi finalizzati alla
certificazione delle competenze, alla formazione obbligatoria,
all’acquisizione di competenze tecnico-professionali, o al conseguimento di
patenti di guida superiori alla B e all’abilitazione professionalizzante
rilasciata dalle autoscuole.
I corsi, pena la decadenza del voucher, dovranno essere avviati entro 6
mesi dalla data del decreto di approvazione della graduatoria e concludersi
entro 12 mesi dalla data di avvio (salvo diversa durata prevista dal
corso).
Gli avvisi sono aperti dallo scorso 28 settembre, e fino ad esaurimento
risorse. Le domande possono essere presentate accedendo all’indirizzo web
http://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=hnN9e91tLaW+lwqvTNQd0uiXoY/uOYDLgQlmpoLNCwzReaX0w/AtPbjfeig/QH/E
e selezionando la voce “Formulario di presentazione dei progetti FSE.
Accesso e compilazione on line avvengono tramite SPID, CIE o carta
sanitaria. Gli elenchi delle domande di voucher finanziate e non finanziate
verranno pubblicati con annessa graduatoria sul sito web di Arti:
http://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=nYcUHVtK1q+f/O0HWprymuiXoY/uOXDLgQlmpoLNCwzReaX0w/DNPbjfeig/QH/E