
(AGENPARL) – ven 22 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
L’On. Safina (PD): “La Sicilia brucia, di nuovo. Schifani venga in Aula a riferire”
Il deputato trapanese: “Attendiamo da oltre tre mesi la relazione del presidente sulle
strategie per la prevenzione degli incendi”
Trapani, 22 settembre 2023 – “La Sicilia in queste ore sta letteralmente bruciando, di nuovo, mentre
ancora attendiamo che il presidente della Regione Schifani venga in aula a riferire sulle strategie di
prevenzione che il suo governo intende adottare per fermare gli incendi. Solo in provincia di Trapani
si contano fino a questo momento 57 interventi di Vigli del fuoco, Protezione civile e Forestali che
tentano disperatamente di arginare le fiamme, alimentate dal forte vento di Scirocco che da ieri
sferza la Sicilia. In questo momento il fuoco sta raggiungendo monte Sparagio mentre si teme per
la riserva dello Zingaro”.
Il deputato regionale trapanese del PD Dario Safina torna a chiedere l’intervento del Governo
regionale sul delicato tema della prevenzione incendi.
“Da giugno ad oggi abbiamo assistito inermi – incalza Safina – alla distruzione del nostro
patrimonio boschivo e nonostante i proclami e le rassicurazioni, Schifani non si è ancora degnato di
mettere piede in Assemblea regionale per riferire in aula e dare risposte ai siciliani”.
“Più e più volte le opposizioni – ricorda Safina – hanno chiesto un dibattito sulla situazione incendi e
sulle politiche atte a prevenirli e a combatterli, siamo a fine settembre e ancora attendiamo la
‘visita’ del nostro Presidente. Nel frattempo, la Sicilia continua a bruciare. Abbiamo spiegato e
rispiegato che ci sono misure che si potrebbero adottare subito, come coinvolgere maggiormente le
associazioni Protezione civile così come si fa già in Toscana, prevedere l’acquisto di nuovi mezzi,
prevedere di rinfoltire nuovamente gli organici delle squadre antincendio che oramai sono sotto di
2000 unità. E ancora: spingere per l’approvazione da parte del parlamento nazionale della così
detta ‘Legge Voto’ che consentirebbe di stipulare convenzioni con l’Aeronautica militare, per
utilizzare i droni con funzioni di controllo del territorio. Tutte azioni queste che si potrebbero
attuare nell’immediato, utilizzando la spesa corrente liberata per effetto dell’accordo Stato-Regioni
sul ripianamento del debito per tutelare il nostro patrimonio boschivo. Invece, l’unica cosa che
abbiamo ottenuto sul fronte della prevenzione incendi è il silenzio del presidente Schifani e del suo
governo”.
“Un atteggiamento vergognosamente incomprensibile – continua l’onorevole Safina – che ci lascia
davvero sgomenti. Se le proposte delle opposizioni non sono di gradimento di questo Governo di
centrodestra, perché Schifani non viene in aula a spiegare quali strategie intende introdurre sul
fronte prevenzione incendi? Perché non ci spiegano quali provvedimenti intendono adottare per
fermare questo scempio ambientale che pare non avere fine?”.
E conclude il deputato trapanese: “L’Assemblea regionale siciliana, caro Presidente, è un
parlamento i cui rappresentanti sono stati eletti direttamente dal popolo ed è l’unico luogo
deputato per il dibattito pubblico e il confronto con i siciliani. Sono più di tre mesi che attendiamo
che lei si degni di riferire in aula su temi spinosi che affliggono la nostra terra. Quanto ancora
dovremo attendere perché finalmente decida di rispondere alla sua gente?”.