
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 (ACON) Trieste, 19 set – “Oggi la Commissione di garanzia ha
stabilito all’unanimit? che sono valide le oltre 7mila firme
raccolte in Friuli Venezia Giulia e depositate in Consiglio
regionale l’11 agosto scorso per arrivare alla proposta di legge
di iniziativa popolare sul fine vita promossa dall’associazione
Luca Coscioni. Molte di pi? di quante fossero necessarie per
presentare la Pdln, segno evidente di quanto il tema sia
importante e sentito”.
Cos? il commento, in una nota, del consigliere regionale del
Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian, che ? stato uno
dei tanti amministratori pubblici autenticatore delle
sottoscrizioni ed era presente al deposito delle firme, alla
notizia della decisione della Commissione di garanzia per i
procedimenti referendari di accogliere la Pdln sul suicidio
medicalmente assistito elaborata dall’associazione Luca Coscioni.
“Cittadine e cittadini chiedono a gran voce una chiara e forte
azione istituzionale per riconoscere il diritto al fine vita con
tempi e procedure certe, gi? sancito dalla Corte Costituzionale”,
aggiunge Bullian, che ? il primo firmatario della mozione sul
fine vita “sottoscritta, per il momento, da rappresentanti di
tutti i Gruppi consiliari di Opposizione, la cui discussione in
Aula ? stata rinviata a fine novembre dopo un approfondimento che
dovrebbe iniziare a breve sul tema in III Commissione consiliare,
competente per materia”.
“Anche la deliberazione odierna della Commissione di garanzia –
aggiunge l’esponente del Patto-Civica – ? un passo nella giusta
direzione per l’attuazione di un diritto che pu? interessare
tutti e che vede la popolazione largamente favorevole in maniera
trasversale. Oggi ? anche l’occasione per ringraziare
l’associazione Luca Coscioni per aver promosso questa proposta,
le cellule regionali per aver organizzato la raccolta delle
sottoscrizioni, i volontari e gli autenticatori che l’hanno
supportata e i cittadini che hanno aderito con entusiasmo. E’
doveroso che la III Commissione e il Consiglio regionale si
adoperino per colmare questa mancanza legislativa riallineando le
istituzioni alla societ?, lasciando libert? di scelta e il
rispetto delle volont? delle persone che si trovano nelle
condizioni estreme di sofferenza previste dalla Corte
costituzionale”.
“In Friuli Venezia Giulia – conclude Bullian – anche diversi
Consigli comunali del territorio di Gorizia e della Bassa
Friulana hanno deliberato a larga maggioranza a favore della
mozione sul fine vita”.
ACON/COM/rcm
191823 SET 23