
(AGENPARL) – sab 16 settembre 2023 Portavoce Eliana Positano
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Azienda Sanitaria Locale di Potenza
Agli Organi di Stampa
Sede
NOTA STAMPA
ACCORDO SIGLATO DALLA ASP CON I MEDICI DI FAMIGLIA E DI
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
L’intesa arriva dopo oltre dieci anni e mette al centro spese per la
farmaceutica convenzionata, campagne vaccinali, continuità
assistenziale e PDTA
Sottoscritto dalla ASP Basilicata l’accordo con i rappresentanti dei medici di
medicina generale e di continuità assistenziale in riferimento al contenimento
della spesa farmaceutica convenzionata, alle campagne vaccinali
antiinfluenzale, anti- Covid 19 e antipneumococcica. Inoltre l’accordo fa
riferimento anche all’adozione dei percorsi diagnostico terapeutici
assistenziali su Diabete Mellito, BPCO, Scompenso Cardiaco e Gestione della
doppia patologia per i pazienti psichiatrici. L’accordo arriva al termine di un
percorso di negoziazione aziendale per la definizione di convergenze efficaci
non solo sui termini di contenimento della spesa farmaceutica ma anche- così
come previsto dal D.M.77/2022 recepito dalla Regione Basilicata con Delibera
di Giunta Regionale 948 dello scorso dicembre- di implementazione delle UCA
(Unità di Continuità Assistenziali attive dallo scorso primo settembre e che di
fatto hanno sostituito le Usco nate in pieno periodo pandemico).
Alla firma dell’accordo si è giunti grazie alla partecipazione responsabile e
attiva delle organizzazioni sindacali in rappresentanza dei medici di medicina
generale e dei medici di continuità assistenziale che ricoprono una posizione
di centralità nel sistema sanitario.
Oltre a definire gli aspetti attuativi della conversione delle USCO in UCA con
delibera 561 dello scorso agosto firmata dal Direttore Generale della Asp,
Antonello Maraldo, sono stati condivisi i termini dell’impegno dei medici
prescrittori sia dell’ambito di medicina generale che di continuità assistenziale
per contenere la spesa farmaceutica che in Basilicata scosta più della media
nazionale. Proposti e condivisi all’unanimità dal Comitato gli obiettivi target
ed i rispettivi parametri premianti in funzione delle percentuali di
contenimento della spesa.
Grande soddisfazione per il conseguimento dell’accordo viene espressa, oltre
che dalla Direzione Strategica dell’Asp Basilicata anche dalle sigle sindacali
partecipanti al Comitato Aziendale ed, in modo particolare, dal Segretario
della FIMMG Antonio Santangelo che ha partecipato, di concerto con
l’azienda, alla stesura della bozza di accordo. Santangelo ha
sottolineato come “il tema del contenimento della spesa farmaceutica
costituisca un obiettivo di valenza strategica per il sistema e, quindi, deve di
necessità vedere la SERVIZIO
partecipazione
SANITARIO REGIONALE
BASILICATA
responsabile al conseguimento dello
stesso”. Al riguardoAzienda
le organizzazioni sindacali di medici generici e di ‘guardia
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medica’, non si sottraggono ad una partecipazione attiva alle dinamiche
aziendali, guardando in particolare a quelle in cui sono coinvolti a fronte della
non ulteriormente derogabile esigenza di recuperare gli standard di
appropriatezza prescrittiva e, con essa, di contenimento della spesa”.
La Direzione dell’ASP individua nell’accordo sottoscritto il punto di avvio di
percorsi di collaborazione proficua con i medici di Medicina Generale e di
Continuità Assistenziale, nonché di una modalità operativa che potrà essere
replicata nei rapporti con le altre organizzazioni sindacali ed in particolare
con quelle dei pediatri di libera scelta e di Specialistica Ambulatoriale nella
ferma convinzione che tanto costituisce il viatico più idoneo al conseguimento
di risultati ottimali.
Sull’accordo è intervenuto con grande soddisfazione l’Assessore alla Salute e
Politiche della Persona della Regione Basilicata Francesco Fanelli che già da
tempo aveva invitato la categoria ad un dialogo proficuo finalizzato a superare
le difficoltà che interessano anche la sanità lucana. “E’ prevalso- ha
sottolineato l’Assessore- l’impegno comune nel salvaguardare il bisogno di
salute dei cittadini che chiedono sempre di più di confrontarsi con una sanità
celere, competente e ristrutturata in base alle esigenze dei territori”. In
questa fase che vede anche avviate le nuove sfide legate al Pnrr- ha aggiunto
Fanelli- “occorre garantire con questo accordo il mantenimento dell’assistenza
della Medicina Generale che è messa a rischio ovunque a causa della atavica
carenza di medici in tutti gli ambiti. C’è per tanto da auspicare che si sia
intrapreso un percorso virtuoso capace di consolidarsi nel tempo e di produrre
effetti, oltre che sulla salute dei cittadini, anche sull’equilibrio economico
regionale”. Un plauso l’Assessore lo fa alla Direzione Strategica dell’Azienda
Sanitaria Locale di Potenza che “sta lavorando alacremente affinché gli ambiti
sanitari territoriali siano più al servizio del cittadino-utente a cui occorre dare
riposte che fino ad oggi hanno tardato”.