
(AGENPARL) – mer 23 agosto 2023 *1° settembre – 1° novembre (Monopoli, Puglia)*
*PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte*
*VIII edizione *
*Tema dell’annoESSERE UMANI*
*Gli artisti confermati*
*Jan Fabre | Phillip Toledano | Lisa Sorgini | Koos Breukel Jean-Marc Caimi
& Valentina Piccinni | Elinor Carucci | Zed Nelson Cristina De Middel |
Giuseppe Gallo | Robin SchwartzMarieke van der Velden & Philip Brink |
Ingmar Björn NoltingSiân Davey | Hanne van der Woude | Giulia Gatti | Brea
Souders Luisa Dörr | Anouk Kruithof | Noemi Comi | Tanya Tkachova Glauco
Canalis | Tomas Van Houtryve | Alessandro Cinque*
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*Prime anticipazioni: Concerto Clap! Clap!Letture Portfolio*
*Clicca qui per scaricare testi e immagini
*
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con *PhEST – festival
internazionale di fotografia e arte* che* dal 1° settembre al 1°
novembre* animerà
le vie e i palazzi di *Monopoli in Puglia. L’ottava edizione* *è dedicata
al tema ESSERE UMANI* che il direttore artistico *Giovanni Troilo* introduce
con una domanda: *«Cos’è che ci rende davvero così speciali?»*. Il festival
proverà a rispondere esplorando i modi della rappresentazione dell’uomo e
dello spazio che lo circonda e con cui deve relazionarsi. Un percorso
caleidoscopico tra la complessità delle visioni e la loro interpretazione.
Sono numerosi gli artisti che hanno accettato la sfida e che sono presenti
a Monopoli in persona o con i loro lavori tra i luoghi della città.
*Cresce il numero delle location indoor e outdoor* pronte ad ospitare le
mostre e gli allestimenti coordinati da *Cinzia Negherbon*, direttrice
organizzativa dell’evento. *Palazzo Palmieri* si conferma cuore pulsante
del Festival anche in questa edizione 2023, cui si uniscono, come ormai
tradizione, il *Castello Carlo V*, la *Casa di Santa S.* *Teresa *(Casa
Santa) e la *Chiesa di SS Pietro e Paolo*. Si aggiungono quest’anno *Palazzo
Martinelli* e le *Stalle di Casa Santa*. Oltre a Chiese, palazzi e dimore
storiche il festival, come consuetudine, si estende tra le vie della città
di Monopoli dal *Porto Vecchio* alla *Piazzetta Santa Maria*, attraverso *Via
Comes, Via Magno, Via Garibaldi* fino al *Belvedere Di Porta Vecchia*.
Monopoli ospiterà alcuni tra i più quotati fotografi internazionali
provenienti da *Olanda, Inghilterra, USA, Australia, Israele, Germania,
Belgio, Brasile* e altri. Insieme alla direzione artistica, *Arianna
Rinaldo*, curatrice fotografica di PhEST, ha sapientemente coinvolto 25
artisti italiani e internazionali (ma il numero è destinato a crescere
nelle prossime ore): *Jan Fabre*, considerato, da oltre quarant’anni, una
delle figure più innovative nel panorama artistico internazionale, porta a
PhEST “L’uomo che misura le nuvole” con la co-curatela di Roberto
Lacarbonara e Melania Rossi; Il britannico *Phillip Toledano* propone il
suo sguardo audace con “Another America”; *Lisa Sorgini* con “Mother”,
racconta madri e figli della sua terra, l’Australia; *Koos Breukel* è
presente con “Me We”, antologica dei sui 30 anni di carriera da rinomato
ritrattista; *Jean-Marc Caimi & Valentina Piccinni* con “‘Nzìm” raccontano
la loro residenza d’artista tra le vie e le contrade di Monopoli e con
“RhOME” indagano le metamorfosi della capitale; *Elinor Carucci* con
“Midlife” percorre, con grande emotività, la vita di una donna; *Zed
Nelson* porta
“The Family” progetto trentennale con il quale il noto documentarista ha
ritratto lo scorrere del tempo di una famiglia inglese; *Cristina De
Middel* con
“Gentlemen’s Club” affronta un viaggio attraverso il mondo della
prostituzione; *Giuseppe Gallo* con “Di mare in mare”, da forma scultorea
alla collettività in perpetua migrazione; *Robin Schwartz* presenta “Amelia
& The Animals”, indagine sulla relazione tra mondo animale ed essere umani
intrapresa insieme alla figlia Amelia; *Marieke van der Velden & Philip
Brink* con “Children of the Labyrinth” raccolgono la testimonianza di
alcuni genitori, costretti a fuggire dal loro Paese, che scrivono una
lettera ai propri figli; *Ingmar Björn Nolting* con “Eviction” documentata
il passaggio di un paesino della Germania da luogo di utopie a fortezza di
un’azienda energetica (in collaborazione con PHMuseum); *Siân Davey* con
“Alice e Martha” unisce due progetti: uno sulla figlia affetta da sindrome
di Down e l’altro sulla figlia maggiore alle soglie dell’età adulta; *Hanne
van der Woude* con “Emmy’s World” entra nell’intimità di un’anziana e
stravagante coppia d’artisti; *Giulia Gatti* con “Corazonada” ci porta tra
le poderose donne di Tehuantepec in Messico; *Brea Souders* con “Another
Online Pervert” ci restituisce la sua conversazione con una chatbot online
femminile; la brasiliana *Luisa Dörr* con “Imilla” descrive le giovani
skater boliviane tra polleras ed emancipazione; *Anouk Kruithof* celebra le
differenze e le unicità dell’umanità al ritmo danzante di “Universal
Tongue”; *Noemi Comi* con “Lupus Hominarius” ci conduce in un viaggio
antropologico sulla figura del lupo mannaro (in collaborazione con MIA
Photo Fair); *Tanya Tkachova* con “Motherland” si immerge nel microcosmo
della sua casa di famiglia in Bielorussia; *Glauco Canalis* con “The Darker
the Night, the Brighter the Stars” ci trasporta nell’universo giovanile di
Napoli, tra tradizione e oscuro scenario sociale, tra senso di appartenenza
e criminalità.
Si rinnova inoltre la *collaborazione con Leica Akademie Italy* quest’anno
partner di due mostre, quella dedicata a *Tomas Van Houtryve* che con
“Lines and Lineage” arriva sulla frontiera tra Messico e Stati Uniti con
lastre di vetro e una macchina del diciannovesimo secolo e quella dedicata
a *Alessandro Cinque* che con “Alpaqueros” indaga gli effetti del
cambiamento climatico in Perù e le devastanti conseguenze per la
popolazione locale.
La curatela dell’arte contemporanea è affidata anche per questa
edizione a *Roberto
Lacarbonara*.
Nel weekend d’inaugurazione, il Festival sarà aperto dalle attese *Letture
Portfolio*, tutte gratuite, che porteranno a Monopoli alcuni tra i più
influenti esperti del settore. Il confronto tra alte professionalità e
fotografi aspiranti, emergenti e consolidati rappresenta un’attività di
grande prospettiva per tutto il settore. Questi i lettori presenti:
– Lucy Conticello, FR, Director of photography a M – Le Monde
– Elena Boille, IT, Deputy director, Internazionale
– Irene Alison, IT, Creative director, Der*lab
– Michela Frontino, IT, Editor, Il Fotografo
– Maurizio Beucci, IT, Head of the Leica Akademie Italy
– Laura Sackett, USA, Co-founder & Creative director, Lensculture
– Emanuela Mirabelli, IT, Photo editor, Marie Claire
– Erik Vroons, NL, Scrittore, editor and curator freelance
Oltre a una pregiata selezione di artisti e professionisti dell’immagine,
al pubblico sarà offerto un evento dal grande impatto acustico. Monopoli e
gli ospiti del festival balleranno sulle ritmiche di *Clap! Clap!.* Ritenuto
da molti etno-musicologi un pioniere dell’etno-elettronica, il producer
toscano vanta collaborazioni con artisti di calibro mondiale come Paul
Simon, col quale ha scritto quattro brani nel suo ultimo album “Stranger to
Stranger”, Marco Mengoni col quale ha scritto e prodotto tre brani nella
sua trilogia “Materia”, Eric Andre, Coldcut e molti altri. La sua musica è
nelle colonne sonore ufficiali dei videogames GTA V, PRO EVOLUTION SOCCER,
STEEP ed è compositore della soundtrack ufficiale della serie animata
“Wolfboy” per APPLE TV e dei documentari “I am the Revolution” e “Liyana”.
Dopo più di dieci tour mondiali, Clap! Clap! porterà il suo sound unico a
Monopoli per celebrare PhEST 2023 nella serata di sabato 2 settembre.
*PhEST – See Beyond the Sea*, prodotto e promosso dall’*associazione
culturale PhEST*, con sostegno di *Regione Puglia*, *PugliaPromozione,
Teatro Pubblico Pugliese* (operazione finanziata a valere sul Por Puglia
Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI Azione 6.8 – “Palinsesto PP-Tpp Puglia,
Riscopri la meraviglia 2023”) e del *Comune di Monopoli*, si conferma così
sempre più come un importante e riconosciuto evento internazionale di arte
e visioni. PhEST è sostenuto da istituzioni, sponsor e partner culturali
che hanno a cuore l’evento e la sua mission: dalla preziosa collaborazione
con l’*Università degli Studi di Bari* che sostiene e promuove anche la
partecipazione degli studenti ai visual talk e agli eventi del festival,
alla partnership con *LensCulture *per la *PhEST Pop Up Open Call* di cui
sapremo presto i vincitori; dalle media partnership con Il *Giornale
dell’Arte, Sky Arte, Radio Norba*, alla collaborazione con *Trenitalia*,
official carrier anche in questa edizione, e ancora l’*Autorità di Sistema
Portuale del Mare Adriatico Meridionale* che da quest’anno inaugura
un’importante partnership con il Festival.
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*PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte*
01/09-01/11 2023
Monopoli, Puglia
http://www.phest.it
IG: @_phest_
FB: @PhESTSeeBeyondTheSea
Main Partner: UniBa – Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Partner: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale
Media Partner: Il Giornale dell’Arte, Sky Arte, Radio Norba
Con il patrocinio di: Apulia Film Commission
Official Carrier: Trenitalia
Main Sponsor: Masseria Torre Coccaro, San Marzano
Sponsor: Acqua Orsini, Hevò
Partner culturali: LensCulture, Leica Akademie Italy, PhMuseum, Il
Fotografo, FIAF
Sponsor Tecnici: Netgear, Pubblicità & stampa, Santa Maria 24, Lippolis
Visual
Partner locali: ASP Romanelli Palmieri, Ass. OTM, Ass. OCS, Polo Liceale
“Galilei – Curie” di Monopoli
L’Associazione culturale PhEST è Partner del Ministero del Turismo
nell’ambito del programma Tourism Digital Hub.
*PhEST – festival internazionale di fotografia e arte* è nato nel 2016 a
Monopoli in Puglia da un’idea di Giovanni Troilo, direttore artistico del
festival, e di Arianna Rinaldo, cui è affidata la curatela fotografica. Con
la direzione organizzativa di Cinzia Negherbon. PhEST è fotografia, cinema,
musica, arte, contaminazioni dal Mediterraneo. Un modo per restituire voce
propria alle mille identità che compongono il mare in mezzo alle terre,
ridefinendo un nuovo immaginario.