
(AGENPARL) – ven 28 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia – Unimore firma un importante accordo interuniversitario con il Dipartimento “gemello†dell’Università di Siviglia. La convenzione prevede una collaborazione sinergica nell’elaborazione di progetti di ricerca e formazione, realizzazione di eventi accademici, pubblicazione di materiale scientifico e una politica di scambio di personale accademico, con una particolare attenzione ai giovani ricercatori e ricercatrici.
Inserendosi nell’ambito della visione strategica di internazionalizzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia – Unimore, l’accordo attesta in maniera tangibile l’impegno profuso da entrambe le istituzioni nel promuovere la ricerca scientifica e lo scambio accademico.
La convenzione tra i due dipartimenti si inserisce, più precisamente, nell’ambito dell’Accordo quadro di collaborazione accademica, scientifica e culturale che le due istituzioni hanno firmato nel febbraio 2022.
Tale Accordo, valido fino a febbraio 2026, ha posto le basi per una serie di attività congiunte tra le due università , ed è in questo contesto che si inserisce l’attuale convenzione, che ne definisce le modalità di cooperazione con particolare riguardo all’ambito giuridico e dell’informatica giuridica, all’intelligenza artificiale, ai rapporti tra nuove tecnologie e bioetica applicata.
All’interno dell’accordo è previsto un ruolo specifico per il CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore, fondato nel 2016 dal Prof. Gianfrancesco Zanetti e dal Prof. Thomas Casadei e attualmente diretto da quest’ultimo: questo alla luce delle esperienze anche nell’ambito di progetti europei e internazionali in materia di discriminazioni e di ricerche sulle nuove frontiere dell’informatica giuridica e dell’intelligenza artificiale.
L’accordo intende favorire l’elaborazione congiunta di progetti di ricerca e di formazione (anche nell’ottica della terza missione), la realizzazione di eventi accademici di rilevanza internazionale, la produzione di ricerche originali e la pubblicazione di materiale scientifico di alto livello.
È prevista, inoltre, una politica di scambio di docenti, ricercatori e dottorandi tra le due istituzioni, che mira a offrire un apporto significativo verso la promozione della mobilità accademica.
Il proficuo scambio di idee e di competenze tra le due istituzioni costituirà senza dubbio una base solida per future collaborazioni accademiche con particolare attenzione ai nessi tra diritto e intelligenza artificiale, vulnerabilità e bioetica applicata, forme della discriminazione e diritto antidiscriminatorio.
La convenzione avrà una durata iniziale di tre anni, con una possibile proroga per un ulteriore triennio.
Durante questo periodo, le due istituzioni si impegnano a vigilare con attenzione sullo sviluppo della collaborazione, fornendo relazioni periodiche sulle attività svolte e sui risultati raggiunti.
Il Professor Carmelo Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, ha espresso la sua soddisfazione: “accogliamo con grande favore questa nuova fase della nostra collaborazione con l’Università di Siviglia. La sinergia derivante da questo accordo consentirà un significativo avanzamento delle nostre attività di ricerca e formazione, arricchendo ulteriormente l’offerta didattica e scientifica di entrambe le istituzioni. Desidero esprimere il mio personale ringraziamento al collega Prof. Fernando H. Llano Alonso che ha avuto un ruolo propulsivo fondamentale per l’avvio di questo percorso e al CRID per il suo contributo nel definire e sviluppare un’iniziativa che riteniamo di alto valore e di ampio respiro”.
Dall’Università di Siviglia, il Preside della Facoltà di Giurisprudenza, Prof. Fernando H. Llano Alonso, ha commentato: “Questa convenzione, che segna una tappa storica nel programma di internazionalizzazione della nostra Facoltà , non sarebbe stata possibile senza il costante sostegno e la forte collaborazione del Direttore del Dipartimento Prof. Carmelo Elio Tavilla e dei cari colleghi Prof. Gianfrancesco Zanetti e Prof. Thomas Casadei, accademici con una carriera universitaria esemplare. Questo accordo consolida un proficuo rapporto di collaborazione scientifica tra le nostre rispettive istituzioni nella co-organizzazione di seminari e conferenze sull’etica dell’intelligenza artificiale, sulla vulnerabilità e la discriminazione, sulla bioetica e il diritto, sulla storia del pensiero giuridico, nonché nello scambio di docenti e ricercatori senior e in formazioneâ€.
“Tra gli obiettivi prioritari dell’accordo – prosegue il Prof. Llano Alonso – figurano la collaborazione in progetti e reti di ricerca europei, l’organizzazione regolare di seminari congiunti (in formato webinar e in presenza), lo scambio di ricercatori e la co-pubblicazione di opere giuridiche a cui partecipano i nostri professori e ricercatori, nonché il sostegno all’internazionalizzazione dei nostri dottorandi attraverso la promozione di co-direzioni e co-tutele e il coordinamento di soggiorni di ricerca presso i nostri rispettivi centri”.
“Questo accordo – conclude il Prof. Thomas Casadei, Direttore del CRID – consolida ulteriormente la collaborazione con i colleghi e le colleghe dell’Università di Siviglia guidati dal Prof. Fernando H. Llano Alonso, e non solo segna un’ ulteriore conferma dell’apertura internazionale del nostro Ateneo ma conferma anche le grandi potenzialità che gli studi giuridici possono esprimere in questa direzione, e segnatamente nell’ambito delle ricerche su discriminazioni e vulnerabilità , nuove frontiere dell’informatica giuridica e della bioetica e non da ultimo dell’intelligenza artificiale in relazione al dirittoâ€.
Tra le prime iniziative in cantiere una serie di confronti su temi di particolare rilievo del dibattito contemporaneo nell’ambito dei “Colloqui Modena-Siviglia†e una serie di pubblicazioni in tema di diritto e digitalizzazione.
Modena, 26 luglio 2023