
(AGENPARL) – ven 28 luglio 2023 Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Il TAR annulla la delibera 131
regionale che aveva tagliato le ore di terapia per i pazienti autistici.
Occorre necessariamente ascoltare e confrontarsi con le associazioni e le
famiglie delle persone con disabilità .â€
Contestata e discussa fin dal suo nascere a marzo 2021, in piena crisi
pandemica, la delibera 131 sul percorso diagnostico terapeutico assistenziale
(pdta) per la presa in carico globale e integrata dei soggetti con disturbi dello
spettro autistico in età evolutiva. Un documento fortemente impattante sulla
qualità della vita di autistici e loro familiari che aveva portato a manifestazioni
di protesta (senza esito) sotto la sede del Consiglio regionale campano di
famiglie e associazioni. Il 26 luglio il TAR Campania pronuncia una sentenza
esemplare sul ricorso proposto da un genitore contro la Regione per
l’annullamento del nuovo progetto trattamento ABA (il metodo ABA,
acronimo inglese di Applied Behavioral Analysis, è il ramo applicativo
dell’Analisi del Comportamento che si è mostrato più efficace nel trattamento
dei bambini autistici) previsto in 12 ore settimanali, contro la delibera n.131 e
la relativa delibera n. 40 del 18/1/2022 ASL Caserta avente ad oggetto
MetodoABA DGRC n.131/21. La sentenza evidenzia, accanto a plurimi profili
di illegittimità (Convenzione ONU 2006,recepita con L. n.18/2009,artt.3e 32
Cost.,L. 833/78,D.lgs.n.502/1992 e altri a seguire), la contraddittorietà della
delibera regionale alla quale si sarebbe conformata l’ASL casertana nel
determinare un numero massimo di ore di intervento in base alle fasce d’età a
prescindere dalle specifiche caratteristiche della sindrome del minore e delle
necessità di un trattamento individualizzato come peraltro riportato nelle linee
guida ministeriali che precludono alla Regione, in base all’art.117 della
Costituzione, di fornire prestazioni inferiori allo standard dei Lea(livelli
essenziali assistenza) di competenza statale. In particolare la sentenza valuta
fondate le censure del ricorrente contro la delibera considerato “i rigidi
parametri di intervento, con indicazione predeterminata e inderogabile del
numero specifico di ore di terapia ABA erogabili†e avendo introdotto “limiti
massimi di trattamento che, da un lato, pretendono di porsi come vincolanti
per le aziende sanitarie deputate a erogare il servizio, e che, dall’altro, sono
incompatibili con i Lep definiti in materia di disturbi dello spettro autisticoâ€. Il
piano dettato dalla delibera regionale in sostanza ha finito per travalicare lo
spazio di discrezionalità che necessariamente deve essere esercitato dai Nuclei
Operativi Territoriali per i Disturbi del Neurosviluppo e Neuropsichiatrici
dell’Infanzia e dell’Adolescenza. In conclusione il ricorso è accolto, la
delibera n.131/2021 annullata e trattandosi di un atto generale nella parte che
stabilisce i limiti delle ore erogate la sentenza ha efficacia per tutti.
Il Garante dei diritti dei disabili della Regione Campania, l’avvocato Paolo
Colombo dichiara: “Questa vicenda ci insegna che in una materia così
complessa e delicata occorre necessariamente ascoltare e confrontarsi con le
associazioni e le famiglie delle persone con disabilità , perché si tratta in buona
sostanza di porre al centro delle scelte le persone e non fermarsi a dei calcoli
ragionieristici.”
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo