
(AGENPARL) – mer 12 luglio 2023 ANNO XX
Numero 1478
12/07/2023
Pubblicato in Bari
—————————————————————
Direttore Responsabile: Laura Sutto
Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003
—————————————————————
I lavori della II Commissione
La seconda Commissione presieduta da Antonio Tutolo, ha espresso parere favorevole a maggioranza con l’astensione dei consiglieri La Notte e Stellato ed il voto contrario di Romito e Di Cuia, relativamente alla delibera della Giunta regionale contenente il Documento di economia e finanza regionale – DEFR 2024-2026.
II DEFR specifica le linee programmatiche dell’azione di governo regionale per il periodo compreso nel bilancio pluriennale di previsione, necessarie per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo della Regione e in particolare: le politiche da adottare; gli obiettivi della manovra di bilancio, tenendo conto dei vincoli finanziari derivanti dal rispetto degli obiettivi di finanza pubblica;
il quadro finanziario unitario di tutte le risorse disponibili per il perseguimento degli obiettivi della programmazione unitaria, esplicitandone gli strumenti attuativi per il periodo di riferimento; gli indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate.
Il documento, pertanto, definisce le linee strategiche della programmazione economico-finanziaria, che andranno a caratterizzare le azioni amministrative che saranno intraprese ed offre una visione di insieme su tutte le politiche messe in atto a livello regionale: finanza regionale, sviluppo economico, servizi sociali, scuola e formazione, turismo, trasporti.
Nel corso dei lavori, si è svolta l’audizione richiesta dallo stesso Tutolo, in ordine alle attività di controllo sui rifiuti svolte sulla provincia di Foggia, ma soprattutto alle
criticità ambientali emerse nella Città di Foggia, a seguito di un rallentamento della raccolta di rifiuti.
Nel merito sono intervenuti il direttore generale di Amiu Puglia Antonello Antonicelli ed il presidente di Amiu Paolo Pate, i quali hanno spiegato che il problema è a monte e che riguarda la mancanza degli impianti operativi.
Per ciò che attiene l’attività di Amiu, è stato evidenziato che gli adempimenti definiti dal Piano Industriale vengono eseguiti. Tant’è che a Foggia c’è una previsione di raccolta stradale con cassonetti intelligenti per le utenze domestiche e una raccolta porta a porta per le utenze non domestiche. Per cui, sono state contrattualizzate le forniture per la raccolta porta a porta per le utenze non domestiche, a seguito di evidenze pubbliche, per un importo di un milione di euro per far fronte a circa 8000 attività.
Le criticità di questi giorni, già comunicati a tutte le autorità, sono dovute al rallentamento del conferimento della frazione secca all’impianto di Manfredonia.
Inoltre, rispetto alle previsioni del piano industriale al momento l’unico impianto funzionante è quello di Amiu di Foggia. Qui entra l’indifferenziato e dopo viene separata la frazione secca per recupero energetico e quella non organica che va in discarica. Quindi, non avendo la possibilità di stoccare i rifiuti in uscita dalle biocelle in impianto, non si possono fare entrare i camion a conferire i rifiuti. Da qui il blocco in uscita dall’impianto di Foggia che determina il blocco in entrata dei rifiuti e di conseguenza i cassonetti pieni.
D’intesa con la prefettura e la Commissione straordinaria di Foggia sì è determinata la possibilità di un conferimento della frazione secca e attestare il superamento delle criticità temporanee. Si è in presenza di un equilibrio delicatissimo, infatti se si blocca il conferimento della frazione secca si blocca l’intero impianto.
Nonostante la disponibilità di Amiu di fare ciò che gli compete e tutti gli interventi straordinari per la raccolta dei rifiuti, in sede di audizione è emersa la necessità di ascoltare nello specifico l’Assessorato, Arpa, Ager e Amiu in un’unica seduta. Di questo si farà promotore lo stesso presidente Tutolo inoltrando una richiesta di audizione alla Commissione ambiente.