
(AGENPARL) – gio 29 giugno 2023 Sanità: Michele Cataldi dell’Unità di crisi sanitaria Basilicata incontra il direttore Dipartimento regionale Salute Bortolan sulla rapida attuazione di quanto stabilito dalla legge di bilancio
“Interlocuzione oggettivamente positiva, Bortolan è al lavoro, confidiamo che verranno rispettati gli impegni assunti”
La situazione sanitaria in Basilicata continua a rappresentare un’emergenza ed è ad un passo dal risolverla. Siamo a luglio e il tempo non gioca a favore; i ritardi nelle diagnosi, nelle cure e nelle terapie possono e devono recuperarsi con rapidità. Oggettivamente, più tempo passa e meno ci sarà la possibilità di riuscire a erogare in tempi ragionevoli le necessarie e dovute prestazioni che il Servizio sanitario regionale deve assicurare. È sempre opportuno ricordare e ribadire a chiare lettere che questi ritardi comportano l’aggravamento delle condizioni di salute di migliaia di persone, diagnosi che se non fatte per tempo possono portare a complicanze e ad esiti nefasti.
Di fronte a tutto ciò l’Unità di crisi sanitaria, attraverso il suo portavoce Michele Cataldi, continua la sua azione di informazione pubblica, nel tentativo di sollecitare la politica e gli uffici affinché si proceda speditamente e in modo trasparente all’attuazione di quanto approvato dall’intero Consiglio regionale all’unanimità un mese fa. Con questo spirito si è chiesto un confronto operativo con il direttore generale del dipartimento Salute, nel solco della trasparenza e della necessità di agire con tempestività.
L’Unità di crisi sanitaria si è battuta sin dall’agosto dell’anno scorso senza alcuna sosta per scongiurare la crisi delle strutture accreditate (chiusura e licenziamenti) e l’emergenza sanitaria per i pazienti. Da allora, non ha mai smesso di impegnarsi duramente per il bene di tanti pazienti e per la tutela del diritto alla salute, per la sopravvivenza delle strutture sanitarie e per la salvaguardia dell’occupazione di tanti lavoratori, attraverso un lavoro fatto di impegno e sacrificio, di competenza e cognizione. La trasparenza del confronto con le istituzioni, a volte anche molto acceso, ha sempre vinto sugli interessi di parte, proteggendo e privilegiando l’interesse generale. Ed è questo solco, che ha portato ad importanti risultati, fra i quali l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale della proposta di un importante emendamento alla legge di bilancio sottoscritto come primo firmatario dallo stesso presidente della Regione, VitoBardi. La legge rappresenta si un traguardo di questo percorso, ma soprattutto un nuovo punto di partenza per arrivare ad ottenere nell’interesse di tutti una gestione più razionale ed equa del SSR a cominciare dal comparto della sanità accreditata.