
(AGENPARL) – sab 17 giugno 2023 Cuzzupi: è
il momento di realizzare il futuro.
Agenda Sud, assunzioni, semplificazione. Si
continui su questa strada!
“Quel che
conta adesso è costruire il futuro. La scuola, per troppo tempo è rimasta ferma
o ha subito riforme prive di realismo o ricche di banchi a rotelle. Adesso – e
occorre darne atto al Ministro Valditara – siamo di fronte al tentativo concreto di ridisegnare il valore
dell’Istituzione scolastica cercando di cancellare il divario tra zone del
Paese con Agenda Sud e dare un
impulso deciso alle procedure per l’assunzione dei docenti, per la formazione e
per il potenziamento delle attività amministrative di controllo. In pratica è
il buon esempio di come ottimizzare le risorse disponibili”.
Queste le parole di Ornella Cuzzupi, Segretario Nazionale Ugl Scuola, da sempre
particolarmente attenta e critica verso le dinamiche, spesso contorte e
inefficaci, del comparto scuola.
“Occorre
comunque tener presente che questi processi necessitano di essere realizzati
con particolare determinazione. L’Agenda Sud, ad esempio, nelle sue linee
generali non solo è condivisibile ma persino auspicabile. Molti dei punti previsti sono stati da noi più volte nel
tempo richiesti a gran voce, ricordiamo il potenziamento degli organici
nelle scuole secondarie a partire dall'infanzia alla primaria al I e II grado,
riferiti a docenti e ATA; la necessità di una didattica basata su logiche
Innovative con la realizzazione di laboratori multidisciplinari e attività
artistiche e motorie; un sempre maggiore coinvolgimento delle famiglie e delle
istituzioni; il tempo pieno. Ebbene questa manovra che, nella sua specificità,
punta a porre le esigenze degli studenti e la capacità dei docenti al centro
del disegno non può essere ostacolata da
ostracismi preconcetti o, peggio ancora, da speculazioni politiche. Il
Ministro e questo governo devono dimostrare di saperla condurre in porto. Come
pure l’approvazione del cosiddetto PA2
in Consiglio dei Ministri che punta a semplificare le procedure di assunzione e
“recuperare” gli idonei dei concorsi precedenti al PNRR è un passo importantissimo per la credibilità stessa dell’Istituzione.
Proprio la semplificazione dei processi è un qualcosa di irrinunciabile se