(AGENPARL) - Roma, 1 Giugno 2023(AGENPARL) – gio 01 giugno 2023 COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
——– *BIENNALE E SOSTENIBILITÀ SI INCONTRANO AL SALONE NAUTICO E
CELEBRANO “L’ERA DEL MOSE”* ———————————–
Biennale e sostenibilità si incontrano al Salone Nautico nel segno del Mose.
Il primo evento del focus organizzato e promosso dalla Fondazione Venezia
Capitale Mondiale della Sostenibilità si è tenuto questa mattina nella
cornice della Sala Squadratori dell’Arsenale.
L’obiettivo dell’appuntamento, che si terrà ogni due anni in
concomitanza con la Biennale Architettura, è quello di restituire alla
città e al territorio il lavoro portato avanti dalla Fondazione.
Su tema ‘L’era del Mose’ si sono confrontati il presidente di FVCMS/VSF
Renato Brunetta, il sindaco e vicepresidente della Fondazione Luigi Brugnaro,
e il Comandante dell’Istituto di studi marittimi militari e del Presidio
della Marina Militare di Venezia, Andrea Petroni. Al dibattito in
collegamento video è inoltre intervenuto il ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti Matteo Salvini, mentre a portare i saluti del presidente della
Regione Veneto Luca Zaia è stata la consigliera regionale e presidente della
Commissione cultura Francesca Scatto.
“Il Mose è un’opera ingegneristica unica al mondo, un progetto così
innovativo e ambizioso non poteva che nascere a Venezia – ha detto Petroni –
Chi l’ha creata ha incarnato lo spirito che ha animato la storia e la
tradizione di questo luogo, l’Arsenale, dove nel corso di nove secoli si
sono tramandate le più grandi ambizioni e capacità, innovazioni in campo
tecnologico e marittimo che adesso devono saper guardare al futuro”.
Il sistema di paratoie mobili che difende Venezia e Chioggia dalle altre
maree, è stato spiegato nel corso del dibattito, è considerato dalla
comunità scientifica che si occupa di fenomeni legati ai cambiamenti del
clima “una best practice” a livello mondiale. “Il 70 percento della
popolazione mondiale vive in città che si affacciano sul mare, sui porti. Se
sono vere le stime che nei prossimi cento anni gran parte di queste aree
saranno sommerse dal mare, ecco che il Mose può essere definito un’opera
mondo, una struttura nata qui ma valida per tutti gli altri Paesi: questa è
l’azione di Venezia capitale mondiale della sostenibilità – le parole di
Brunetta – Il Mose è un sasso che gettiamo nello stagno del futuro. Quella
della Laguna di Venezia è una storia di resilienza, preservata
dall’intelligenza dei nostri padri”. La salvaguardia dell’ambiente e la
sostenibilità passano anche attraverso il sistema antropico: “Il progetto
della Fondazione ‘Venezia Città Campus’ nasce dalla consapevolezza che
sostenibilità è anche cultura e capitale umano – ha aggiunto Brunetta –
Ecco perché vogliamo che Venezia diventi la città delle migliori
intelligenze d’Europa, un campus dove giovani studenti e ricercatori
possano trovare qui il luogo dove poter far fruttare la loro capacità e
specializzazione”.
Venezia proiettata in un futuro sostenibile perché finalmente al sicuro