
(AGENPARL) – gio 25 maggio 2023 COMUNICATO STAMPA
*Nardò Bene Comune sullo scarico a mare e depuratore*
Ci sono davvero cittadini di Nardò che credono che nel mare ci sia un muro
che separa le acque di Porto Cesareo da quelle di Nardò? Che il problema si
ha se Porto Cesareo scarica di qua o di là?
Per noi di Nardò Bene Comune le questioni cruciali sono sempre state altre,
sin dai tempi in cui Mellone e i suoi sodali raccoglievano firme contro la
condotta, o quando Mellone sindaco annunciava con tanto di manifesti che lo
scarico a mare era stato cancellato.
Ma come stanno per davvero le cose? Intanto, e per fortuna, (non possiamo
che esserne contenti!) Porto Cesareo ha finalmente un depuratore di ultima
generazione che raccoglierà reflui restituendo acqua pressoché pulita. Un
atto di civiltà che non si poteva più rimandare.
E Nardò? Dopo tutte le chiacchiere, le lotte a botta di firme e stralci di
progetti, e i fantomatici “carrarmati”, a Nardò resta il vecchio depuratore
mal funzionante, che scarica "tal quale" i reflui in battigia, a Torre
Inserraglio, convogliando nel nostro mare liquami. Siamo noi al momento
quelli che inquinano il mare!
Dobbiamo prestare attenzione alle cose importanti, tutte tralasciate da
Mellone in questi 7 anni di governo dedicati ad asfalto, cemento e
ambizioni personali.
Nardò deve battersi per avere un depuratore funzionante di ultima
generazione. E soprattutto, se siamo favorevoli al riuso delle acque
depurate in agricoltura (noi lo siamo, chi non lo è?), allora Nardò deve
lavorare per far sì che questo avvenga! Cosa ha fatto in 7 anni? Nulla.
Solo bugie.
Si arriverà mai al fantomatico, utopistico, “scarico zero”? Magari si
potesse! Ma non è questo il tempo di parlarne. Mancano ancora molti
passaggi, e di chiacchiere e demagogia se ne sono fatte anche troppe.
La salute del mare, e di conseguenza anche della terra e nostra, devono
diventare priorità nei fatti.
*Associazione* *Nardò Bene Comune*
via Giosuè Carducci n° 77
73048 Nardò (Le)