
(AGENPARL) – lun 22 maggio 2023 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO
STAMPA
Strage di Capaci: Mannino ( Cgil), dal governo iniziative che
favoriscono mafia e corruzione
“Lottare la mafia è sbarrarle tutte le porte e non è quello che sta
accadendo a tutti i livelli”
Palermo, 22 mag- “Noi riteniamo che oggi ci sia un arretramento sul
fronte della lotta alla mafia. Non sono in discussione i risultati sul
fronte repressivo, seppur raggiunti talvolta con percorsi non del tutto
lineari, ma alcune iniziative politico- istituzionali che di fatto
allargano le maglie di quello steccato che si è cercato di erigere negli
anni attorno alle attività economiche per evitare le infiltrazioni”. Lo
dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, alla
vigilia dell’anniversario della strage di Capaci. “Su questo tema-
sottolinea- occorre che si concentri l’attenzione delle forze
democratiche e anti mafiose. Esiste una questione di tipo culturale, di
una svolta non pienamente compiuta nella nostra regione, ma ne esiste
anche una più squisitamente politica”, osserva Mannino che aggiunge: “Se
da parte del governo arrivano provvedimenti come quello sugli appalti
che creando ampie zone di discrezionalità renderanno di fatto più facili
le infiltrazioni nei lavori pubblici, che esporranno i sindaci a
pressioni malavitose rendendo più fragili e permeabili le
amministrazioni locali, come può diventare fatto compiuto la transizione
verso l’economia legale e la piena transizione verso una cultura che
rigetta mafia e corruzione?”. Il segretario della Cgil aggiunge:
“Analogo atteggiamento constatiamo al livello regionale. Abbiamo
proposto un protocollo regionale antimafia sugli appalti, abbiamo
registrato consensi istituzionali ma la cosa è poi caduta nel vuoto. Non
basta dire ‘ sono d’accordo’, se non si agisce di conseguenza –
sottolinea Mannino- si dimostra di fatto il contrario”. Il segretario
della Cgil prosegue: “E’ così che vogliamo ricordare il sacrificio del
giudice Falcone e degli altri caduti sul fronte della lotta alla mafia,
alzando le barricate contro iniziative politiche che favoriscono le
infiltrazioni e facendo appello a tutti coloro che condividono questo,
specie se presenti in Parlamento, a non mollare, perché come hanno
dimostrato i tanti morti di mafia, e tra questi i sindacalisti, sono le
svolte sul terreno politico e legislativo a produrre avanzamenti, ma
purtroppo anche arretramenti. Se vogliamo affermare la legalità sul
piano dell’economia e della cultura- conclude Mannino- occorre una
netta transizione politica, che veda al bando i compromessi dando
segnali inequivocabili, che assuma come centrale il tema della lotta
alla mafia e alla corruzione, che come è ampiamente dimostrato, oltre a
essere eticamente riprovevoli, non favoriscono lo sviluppo economico”.
2023 dac