[lid] Il Progetto Itaca è un’iniziativa nata a Brescia, all’interno delle Unità Operative di Oncologia e di Ematologia degli Spedali Civili di Brescia, sostenuta da AIL Brescia e da alcuni importanti circoli velici del Garda.
Tale progetto si propone di attivare percorsi di approfondimento sulle problematiche della riabilitazione onco-ematologica tesa soprattutto al miglioramento della qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari.
Itaca rappresenta la meta del viaggio di Ulisse diretto verso la propria patria, ma è anche metafora molto vicina alla realtà che spesso vive chi è affetto da una malattia onco-ematologica. Come Ulisse, i pazienti si trovano ad affrontare un mare aperto, sconosciuto, pieno di insidie e di luoghi pericolosi. Durante il viaggio incontrano “nuovi territori” (a volte anche temibili!), ma scoprono anche nuove risorse, vicinanze e solidarietà.
In questa cornice, la navigazione rappresenta un valido contesto del “qui e ora”, in cui ogni persona ha l’occasione di mettere alla prova sé stesso, prendere decisioni, confrontarsi con problemi da risolvere e con situazioni improvvise ed impreviste; esegue degli ordini, fa delle scelte in rapida sequenza, tutto in vista di un obiettivo comune: arrivare al prossimo porto.
Nella composizione dell’equipaggio, formato da 2-3 pazienti, un medico, un infermiere, uno psicologo ed uno skipper, si cerca di riproporre quella situazione che il contesto onco-ematologico presenta durante il percorso di cura, ma in un una diversa cornice. In questo modo, la barca a vela smette di essere solo uno sport e diventa uno strumento per imparare un nuovo atteggiamento per affrontare e superare gli ostacoli.
Del resto, la vela, come il percorso terapeutico, impone spazi ristretti, necessità di collaborare necessità di stare insieme… Finché non si ritorna a terra!
Gli anni passano, il Progetto Itaca diventa sempre più grande, approda in nuovi porti, e un pensiero ed un grazie speciale va sempre ad Andrea Zani, ideatore del progetto, che ha saputo scorgere nella vela uno straordinario messaggio di Vita, che noi oggi ci impegniamo a portare avanti.
Giunto alla sua quattordicesima edizione, anche quest’anno il Progetto Itaca si accinge a prendere il largo.
Questo percorso riabilitativo, rivolto ai pazienti onco-ematologici, sarà condiviso in molte tappe dalle Associazioni amiche: “AlL Lecco”, “AIL Bergamo sezione Paolo Belli” “Natiper Vivere”, “Lega Ticinese contro il cancro” c “A.O.B. Associazione Oncologica Bresciana”.
Quest’anno l’iniziativa si articolerà in otto uscite in barca, programmate per alcuni weekend da giugno a settembre, a partire da alcuni importanti circoli vela dei laghi di Lugano, Garda, Iseo, Como:
- LUGANO – Circolo Velico Lago di Lugano
- MANDELLO DEL LARIO – Lega Navale Italiana Sezione Mandello Del Lario
- SULZANO – Associazione Nautica Sebino in collaborazione con Circolo Velico Controvento
- SALÒ – (Notturna) Circolo Canottieri del Garda
- SARNICO – Circolo Velico Sarnico
- GARGNANO – Circolo Vela Gargnano
- DESENZANO DEL GARDA – Fraglia Vela Desenzano
Anche quest’anno il Progetto Itaca oltrepasserà i confini nazionali e toccherà le sponde del Lago di Lugano; qui, i volontari elvetici della Lega Ticinese contro il Cancro, insieme agli amici del Circolo Vela Lago di Lugano proseguiranno il Progetto Itaca sulle acque del Ceresio, con due uscite.
In ogni circolo vela verranno organizzati gli equipaggi formati da pazienti, medici, infermieri, psicologi, volontari e skipper, che saranno impegnati in piacevoli veleggiate nella cornice di diversi scorci dei nostri laghi.
Un ringraziamento speciale a tutti i circoli velici coinvolti, preziosissimi sostenitori del Progetto Itaca.
Sabato 3 giugno dal Circolo Velico Lago di Lugano, prenderà il via la XV edizione del Progetto Itaca, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana contro le Leucemie i Linfomi e il Mieloma Sezione di Brescia con la collaborazione delle Associazioni amiche “AIL Lecco”, “AIL Bergamo sezione Paolo Belli”, “Nati per Vivere”, “Lega Ticinese contro il Cancro” e “A.O.B. Associazione Oncologica Bresciana”.
Tre uscite sul Benaco, due sul Sebino, una sul Lario e due sul Ceresio a bordo di diverse imbarcazioni messe a disposizione gratuitamente da skipper e armatori di diversi circoli vela, per dare la possibilità ai pazienti oncologici ed ematologici di vivere quest’esperienza finalizzata alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità di vita dei malati.
La vela, per le particolari ed uniche condizioni in cui viene svolta e per gli stimoli che offre, nel corso degli anni si è rivelata un valido strumento terapeutico per persone con diverse disabilità e patologie. La riabilitazione assume in questo progetto un valore fondamentale della terapia onco-ematologica ed è per questo che l’AIL permetterà a chi ha vissuto l’esperienza della malattia di vivere una giornata all’insegna di stimoli ambientali e simbolici: andare oltre i limiti che sono dentro di noi.
Le uscite previste quest’anno sono:
Sabato 3 giugno – 1. LUGANO – Circolo Velico Lago di Lugano
Sabato 17 giugno – 2. MANDELLO DEL LARIO – Lega Navale Italiana Sezione Mandello del Lario
Venerdì 30 giugno – 3. SALÒ – (Notturna) Circolo Canottieri del Garda
Domenica 9 luglio – 4. DESENZANO DEL GARDA- Fraglia Vela Desenzano
Sabato 15 luglio – 5. SULZANO – Associazione Nautica Sebino in collaborazione con Circolo Velico Controvento
Sabato 29 luglio – 6. SARNICO – Circolo Velico Sarnico
Sabato 9 settembre – 7. GARGNANO – Circolo Vela Gargnano
In ogni porto avrà luogo un “Itaca Day”: i pazienti coinvolti, accompagnati da un’equipe medica multispecialistica, avranno la possibilità di provare l’esperienza della vela in una giornata interamente dedicata a loro. Nei porti i volontari AIL si occuperanno di accogliere tutti gli ospiti che parteciperanno alla veleggiata.
L’obiettivo principale del Progetto ITACA è quello di attivare percorsi di approfondimento per la riabilitazione onco-ematologica che sempre più si differenzia a seconda della patologia, e che va calibrata e personalizzata sui bisogni del paziente, indirizzando l’intervento ad una riabilitazione in senso globale tesa al miglioramento della qualità di vita.
Regolamento Progetto Itaca
- Possono partecipare al Progetto i pazienti, accompagnati da un familiare/amico.
- Per la partecipazione al Progetto è necessaria l’autorizzazione del personale sanitario.
- La partecipazione al Progetto è gratuita per il paziente, mentre all’accompagnatore è
richiesto un piccolo contributo di partecipazione (6 €) che gli darà diritto al buono pasto
e all’accesso in barca. - Ai pazienti verrà consegnato gratuitamente il kit di partecipazione che comprende la
maglietta, il cappellino e il buono pasto. - Avranno priorità di partecipazione i nuovi pazienti; qualora i posti barca fossero sufficienti,
l’invito potrà essere esteso anche ai partecipanti degli anni precedenti. - Ai nuovi pazienti è garantito l’imbarco anche per l’accompagnatore.
- Agli accompagnatori dei pazienti delle edizioni precedenti, sarà possibile garantire
l’imbarco se i posti barca saranno sufficienti. Gli accompagnatori, potrebbero anche salire
a bordo di imbarcazioni di appoggio o restare a terra, nel caso in cui i posti non fossero
sufficienti. - Non è consentito imbarcare bambini al di sotto dei 3 anni; anche nel caso di bambini più grandi, la possibilità di imbarcarli sarà legata esclusivamente alla disponibilità degli armatori.
- Gli equipaggi vengono preparati dallo staff; non possono essere modificati a piacimento dei partecipanti.
- I pazienti sono invitati a presentarsi puntuali all’uscita; qualora fossero in ritardo o impossibilitati a prendere parte all’uscita, dovranno comunicarlo per tempo ai referenti del Progetto.
- È consigliato presentarsi con abbigliamento sportivo, scarpe con suola chiara, occhiali da sole e protezione solare.
- In caso di disabilità motorie, occorre informare preventivamente i referenti del progetto per garantire la presenza di un’imbarcazione adeguata.
Per info:
Elena Conter – AIL BRESCIA conter.elena@gmail.com Tel.3880933095
Carla Fornaro Infermiere Oncologia uxar63@hotmail.it Tel. 3335431973