
(AGENPARL) – mer 03 maggio 2023 COMUNICATO STAMPA – Mantova, 2 maggio 2023
Donazione organi e tessuti: “Il 72 per
cento di chi si esprime in vita dà il
consenso al prelievo”
Dichiarazione da parte di 15 milioni di persone. Professionisti della
sanità a confronto per diffondere cultura e consapevolezza
Accertamento della morte, modalità di dichiarazione in vita, libertà e consapevolezza
del cittadino nella scelta di donare, procedure di prelievo e trapianto. Su e questi e
altri temi si è concentrato il convegno Senza donazione non c’è trapianto che lo
scorso 15 aprile, nella sala convegni di Ats, ha visto confrontarsi vari professionisti
della sanità in un’ottica multidisciplinare.
L’evento è stato organizzato dal Coordinamento Ospedaliero di Procurement
organi e tessuti, istituito il 10 maggio 2022 su mandato regionale, allo scopo di
aumentare l’attività di donazione e prelievo di organi e tessuti di Asst di Mantova.
L’organismo vuole essere di supporto ai reparti senza tuttavia sostituirsi a loro, perché
ogni processo donativo va intrapreso ogni qualvolta se ne presenti l’occasione.
È fondamentale parlare di donazione per due motivi principali. “Sempre più persone –
spiegano Ginetta Dalzini e Paola De Padova, infermiere del Coordinamento e del
reparto di Rianimazione del Poma – si stanno pronunciando circa la possibilità di
donare dopo la morte, non possiamo ignorare questa volontà. Si tratta di un
testamento. I numeri parlano di 15 milioni di persone che si sono espresse, nel 72
per cento dei casi con il consenso e nel 28 per cento con l’opposizione. Ci sono
poco più di 8mila persone ogni anno in attesa di ricevere un organo e ad oggi meno
della metà arriverà al trapianto”.
Il trapianto è una prestazione erogata attraverso un modello organizzativo complesso,
che mira a garantire ai pazienti una risposta uniforme a livello nazionale. Da qui la
necessità di un coordinamento nazionale rappresentato dal Centro
Nazionale Trapianti, l’organismo tecnico-scientifico alla guida della Rete
Nazionale Trapianti.
Sotto il Centro nazionale trapianti si trovano i Centri Regionali Trapianti, che
organizzano l’attività nella propria regione di competenza. A livello locale, i
Coordinamenti Ospedalieri di Procurement e i Centri Trapianto hanno lo scopo di
individuare i potenziali donatori di organi e tessuti e favorire il loro ingresso nel
processo donativo.
“Mantova– precisa Antonio Stuani, medico rianimatore e responsabile del
Coordinamento Ospedaliero di Procurement – è un ospedale di procurement che al
momento ha al suo attivo vari processi di donazione. Organi e tessuti da cadavere a
cuore battente, tessuto corneale, tessuti a cuore fermo, donazione da vivente per
tessuto osseo, rene, emoderivati, cellule staminali emopoietiche. Si attuano inoltre
innesti di tessuto muscolo scheletrico e di cornea. Da sottolineare poi la collaborazione
di ASST con le associazioni del dono mantovane, Aido, Avis, Admo e Abeo, e
l’impegno nella divulgazione della cultura del dono nella popolazione studentesca
attraverso il progetto La mia vita in te”.