(AGENPARL) – lun 17 aprile 2023 UFFICIO STAMPA NAZIONALE
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Banche: Fisac-Cgil, sostegno sciopero Popolare Bari, servono subito risposte
Roma, 17 aprile – “Dopo anni di pesanti sacrifici, le lavoratrici e i lavoratori della Banca Popolare di Bari meritano risposte sul fronte organizzativo e salariale, insieme all’indicazione di una chiara strategia per il rilancio dell’istituto bancario. Per queste ragioni oggi la Fisac Cgil Nazionale sostiene lo sciopero proclamato unitariamente e rilancia il bisogno di un tavolo di confronto e l’avvio di corrette relazioni sindacali per mettere al centro il futuro della Banca”. Così la segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito, in merito allo sciopero previsto per oggi che interesserà i circa 2.200 dipendenti della Banca Popolare di Bari.
Per Esposito, “c’è il bisogno urgente di discutere dei temi cruciali per il futuro della Banca e che investono la Capogruppo Mediocredito Centrale: dal recupero salariale, alla luce del taglio dell’orario di lavoro, all’organizzazione del lavoro, perché sia chiara la strategia di rilancio della banca. Al momento, infatti, non c’è alcuna idea di futuro, al contrario il management sta svuotando la banca, accorpando filiali e proseguendo nella desertificazione e nell’abbandono del territorio, e dove il miglioramento dei conti è solo il frutto del sacrificio, organizzativo e salariale, delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Secondo la segretaria generale della Fisac Cgil, “è una situazione insostenibile mentre l’idea di fare della Popolare di Bari la banca del Sud viene meno. Siamo al fianco dei dipendenti oggi in sciopero, sosteniamo la mobilitazione e rivendichiamo con urgenza l’avvio di un confronto serio che garantisca una prospettiva all’istituto e che dia le risposte quelle risposte che le lavoratrici e i lavoratori meritano”, conclude Esposito.
Giorgio Saccoia