
(AGENPARL) – lun 03 aprile 2023 Questura di Bolzano
Ufficio Stampa Quästur Bozen
Presseamt
Comunicato stampa
LA QUESTURA E LA PROVINCIA DI BOLZANO SOTTOSCRIVONO IL PROTOCOLLO “ZEUS” IN MATERIA DI STALKING E VIOLENZA DOMESTICA
La firma verrà apposta alle ore 09.00 di martedì 4 aprile 2023
Alle ore 09.00 di martedì 4 aprile 2023, presso la Sala Stampa della Questura di Bolzano, verrà sottoscritto il Protocollo d’Intesa “Zeus” in materia di stalking e violenza domestica da parte del Questore, Dirigente Generale di P.S., dr. Giancarlo PALLINI, e dalla Direttrice della Ripartizione Politiche Sociali della Provincia Autonoma di Bolzano, dr.ssa Michela TRENTINI.
Contestualmente, tra la Questura di Bolzano e la Caritas Diocesi Bolzano – Bressanone, si darà luogo alla firma del documento contenente le modalità attuative.
Si tratta di una convenzione finalizzata ad avviare percorsi di recupero per i soggetti sottoposti ad “ammonimento” del Questore per atti persecutori e violenza domestica.
L’iniziativa, diffusa in ambito nazionale, ha lo scopo di supportare e assistere le donne vittime di violenza e di “rieducare gli uomini maltrattanti”, che, all’interno delle mura domestiche, hanno compiuto atti che mettono a rischio la pace e la serenità familiare con aggressioni e intimidazioni anche psicologiche, cercando di prevenire il compimento di gravi episodi che, troppo spesso, conducono al femminicidio.
Il nome “Zeus” non è casuale, ma richiama il “primo maltrattante (noto) della storia”, la cui modalità di dominio e verticalismo nelle relazioni costituisce un monito da
cogliere: perché gli Zeus in erba non si trasformino in despoti è necessario troncare sul nascere il loro agire inadeguato e violento!
Il protocollo prevede che nel momento in cui un soggetto venga ammonito, sia invitato a intraprendere un training antiviolenza tenuto da professionisti specializzati presso la Caritas di Bolzano.
Infatti, la sola repressione non consente di estirpare il problema alla radice: il concetto base è agire sulla prevenzione che risulta essere lo strumento maggiormente efficace per intervenire prima che le tragedie si consumino, purtroppo, in gran parte nell’ambito di rapporti affettivi, permettendo di comprendere le cause dei comportamenti violenti “patologici” e quindi condurre il maltrattante a cambiare il proprio atteggiamento per non incorrere nelle sanzioni di legge e tutelare la vittima.
I giornalisti potranno accedere alla Sala Stampa della Questura già a decorrere dalle ore 08.45 del 4 p.v.
Bolzano, 3 aprile 2023