(AGENPARL) – ANCONA lun 20 marzo 2023
Foreste, boschi, selve, sono sinonimi che indicano ecosistemi complessi dove suolo, acqua, piante e animali condividono spazi e scambiano materia ed energia per consentire la vita di tutti gli organismi presenti sulla Terra. Acqua e foreste sono sistemi strettamente collegati. Su queste premesse si fonda l’appuntamento organizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, con il Comando Regione Carabinieri Forestale “Marche”, per celebrare la Giornata Mondiale delle Foreste e anche la Giornata Mondiale dell’Acqua.
L’appuntamento dal titolo “Le foreste e il ciclo idrogeologico” è in programma il 21 marzo 2023, alle ore 9:00 presso l’Aula Magna di Agraria nel polo Monte Dago di Ancona.
Non è sempre evidente la forte dipendenza dalle foreste, che garantiscono prodotti legnosi e non legnosi, biodiversità e molteplici benefici diretti e indiretti. Più immediata è la percezione dell’impatto dovuto a eccesso o carenza di acqua, che influenza nel breve periodo la vita dell’uomo e dell’ambiente. Ma acqua e foreste sono sistemi strettamente collegati: le prime foreste generatesi 500 milioni anni fa erano foreste acquatiche.
“L’Università Politecnica delle Marche offre, attraverso i suoi corsi di laurea, strumenti fondamentali per dare continuità alla conoscenza delle problematiche e alla loro soluzione sul tema delle foreste e del ciclo idrogeologico – afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori – mettendo in sinergia anche la ricerca di base, la ricerca applicata, analisi e monitoraggio degli ecosistemi forestali e dei corpi idrici, con l’osservazione diretta e l’applicazione delle tecnologie più avanzate”.
Una buona gestione delle foreste in ogni territorio garantisce anche la disponibilità di risorse idriche di buona qualità che proprio in montagna trovano uno dei principali punti di origine. Qui le acque di scioglimento nivale o di pioggia si infiltrano e vanno a ricaricare le falde acquifere, depurate da rocce, suoli e foreste che attraversano. Foreste in formagarantiscono anche un’efficace difesa contro il dissesto idrogeologico: le alluvioni e le frane, che stanno flagellando l’intero territorio italiano, sono favorite anche dalla scarsa conoscenza del territorio e dei fenomeni che lo governano. L’approvvigionamento idrico è diventato un problema serio per l’ambiente naturale e per i fabbisogni della società.
Processi di deforestazione e di produzione illegale di legname sono presenti in diverse aree del mondo e spesso anche noi vi partecipiamo indirettamente con comportamenti ignari e acquisti non sostenibili. In Italia la conservazione e la gestione sostenibile delle foreste sono obblighi sanciti dalle vigenti leggi dello stato e delle regioni e che i tecnici forestali pubblici e privati, nonché le autorità di controllo devono garantire.
Nelle Marche le foreste, presenti soprattutto nelle aree montane, dopo essere state fortemente ridotte dallo sfruttamento pregresso, sono aumentate del 300% nell’ultimo secolo e ora occupano oltre il 30% della superficie territoriale. Silenziosamente si accrescono annualmente aggiungendo un anello legnoso nei fusti, nei rami e nelle radici, assorbendo l’anidride carbonica emessa dalle attività industriali e domestiche e aggiungendo ossigeno all’atmosfera.
Per informazioni:
Prof. Carlo Urbinati <a
Prof. Alberto Tazioli <a
“Le foreste e il ciclo idrogeologico”
21 marzo 2023 ore 9:00 | Aula Magna di Agraria Monte Dago di Ancona
Modera la giornalista Veronique Angeletti
Il programma
ore 9.00 – Saluti istituzionali
– Darco Pellos – Prefetto di Ancona
– Gian Luca Gregori – Rettore UNIVPM
– Davide Neri – Direttore Dip.to Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali
– Andrea Maria Antonini – Assessore Regione Marche con delega
– Maria Rita Salerno – Presidente ORDAF Marche
– Roberto Nardi – Comandante Regione Carabinieri Forestale “Marche”
Ore 09.30 – Interventi
“Foreste… senza confini”
Amalia Radu – Presidente Associazione Universitaria Studenti Forestali (AUSF)
“Foresteinforma: breve viaggio nelle foreste delle Marche”
Carlo Urbinati – Presidente CdL Scienze Forestali e Ambientali – UNIVPM
“Carabinieri Forestali: dal monitoraggio inventariale ai controlli delle utilizzazioni”
Luca Bagnara – Caposquadra Inventario Regione Carabinieri Forestale“Marche”
“Acqua e Foreste: sinergia vitale per il territorio”
Alberto Tazioli – Docente UNIVPM
“I tagli di utilizzazione: la funzione economica, ecologica e sociale della rinnovazione dei boschi”
Giulio Ciccalé – Settore Forestazione e politiche faunistico venatorie – SDA AP/FM Regione Marche
“Le minacce alla salute delle foreste”
Alessandro Vitali e Sergio Murolo – Docenti UNIVPM
Ore 11.30 – Conclusioni
Fonte/Source: https://www.univpm.it/Entra/Engine/RAServePG.php/P/2238610010400