
(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 POLO INFRASTRUTTURE FS, AV/AC NAPOLI – BARI: AVVIATI I LAVORI DI SCAVO DELLE GALLERIE SULLA TRATTA TELESE – VITULANO
·presenti Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato del MIT, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Vera Fiorani, AD di RFI
·entro il 2024 sarà realizzato un collegamento diretto tra il capoluogo campano e quello pugliese
·prima tappa al centro-sud del progetto “Cantieri Parlanti” che “dà voce” alle Opere Strategiche in tutta Italia
Napoli, 15 marzo 2023
Avviato oggi lo scavo delle gallerie sulla tratta Telese – Vitulano, ulteriore passo verso il completamento della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari.
Presenti, tra gli altri, Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato del MIT, Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Roberto Pagone, Commissario Straordinario dell’opera, Vera Fiorani, Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di Rete Ferroviaria Italiana e Paolo Bernardini, Presidente del Consorzio Telese Scarl.
L’evento è stata l’occasione per inaugurare la prima tappa al centro-sud dei “Cantieri Parlanti”, il progetto del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr) realizzato in collaborazione con il MIT, per raccontare i cantieri ai territori interessati.
Il cantiere
Il cantiere “Le Forche lato Cancello”, fa parte del secondo lotto Telese – Vitulano. Il nuovo tracciato consiste nel raddoppio e nella velocizzazione della linea storica tra Frasso Telesino e Vitulano (Benevento) ripercorrendo l’attuale corridoio per circa 30 chilometri, parte in variante e parte in affiancamento. È prevista la realizzazione di quattro nuove fermate (Amorosi, Solopaca, San Lorenzo e Ponte Casalduni) e il rifacimento della stazione di Telese. Gli interventi di scavo delle gallerie saranno realizzati con metodo tradizionale adottando sistemi di monitoraggio che consentiranno di far lavorare a regime circa 400 persone in piena sicurezza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I lavori sono stati affidati da RFI al Consorzio Telese Scarl costituito dalle imprese Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti per un importo complessivo di 470 milioni di euro, il tutto sotto la direzione lavori di Italferr.
Il progetto della nuova linea AV/AC Napoli – Bari
La nuova linea AV/AC Napoli – Bari è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo e rappresenta la prima e più avanzata opera che il Polo Infrastrutture del Gruppo FS sta realizzando per il potenziamento della rete ferroviaria nel Sud Italia. La nuova infrastruttura, di cui Rete Ferroviaria Italiana è committente e Italferr ha curato la progettazione preliminare e definiva, ha un investimento complessivo di 5,7 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Il suo completamento, entro il 2027, velocizzerà il collegamento diretto trasversale tra il Tirreno e l’Adriatico, migliorando le connessioni della Puglia e delle province campane più interne con la linea AV/AC Milano – Roma – Napoli.
La Napoli-Bari è la prima infrastruttura sostenibile certificata con il Protocollo Envision in Europa e prima linea ferroviaria a raggiungere questo riconoscimento a livello mondiale. Un progetto che incarna e porta avanti una nuova concezione di infrastrutture capaci di innescare efficaci opportunità di crescita per i territori e le comunità interessate.
Stato di avanzamento e benefici dell’opera
Da agosto 2022 tutti i cantieridella nuova linea AV/AC Napoli – Bari sono in fase di realizzazione. L’attività della Gestione Commissariale ha consentito un’accelerazione dei lavori che ha portato al completamento, nel 2017, deiprimi due interventi dell’itinerario: il nodo di interscambio di Napoli/Afragola e il lotto Bovino – Cervaro. Con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari permettendo di viaggiare tra i due capoluoghi in 2 ore e 40 minuti. L’opera costituisce già oggi un volano di sviluppo per il territorio e per la creazione di posti di lavoro: nel progetto sono impegnate circa 5mila persone tra ingegneri, tecnici e operai, oltre a una filiera di 2mila imprese tra fornitori e subfornitori.
Progetto Cantieri parlanti
Cantieri Parlanti è un progetto del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Commissari Straordinari di Governo e le imprese coinvolte nei lavori.
Tutti i cantieri del Polo Infrastrutture del Gruppo FS “parleranno” unlinguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso. Un’operazione di trasparenza, oltre che di informazione, per illustrare i vantaggi dell’opera e fornire dati aggiornati attraverso pannelli collocati all’interno dei cantieri, ma sempre ben visibili alla cittadinanza e a chi transita sulle linee e sulle strade limitrofe ai cantieri.



